Una sfida dai tanti temi quella tra la Consultinvest Pesaro e il Banco di Sardegna Sassari, tra la festa per il 70° anniversario della VL e la nuova Dinamo targata Pasquini.
Qui Pesaro – La vittoria contro Trento ha sistemato la classifica della VL, che però vuole confermare il trend positivo in casa, sopratutto in occasione dei festeggiamenti per il 70° anniversario. Per completare la festa, lunedì alle 18.30 andrà in scena un incontro con il coach Valerio Bianchini, autore del primo scudetto, all’Hotel Cruiser. La Consultinvest è stata capace di mettere sotto squadre più forti all’Adriatic Arena, ma coach Paolini non ci pensa: “A Pesaro sono cadute diverse grandi? Dobbiamo giocare ciascuna partita per vincerla indipendentemente dell’avversario che abbiamo di fronte. A Pesaro sono cadute diverse grandi? Dobbiamo giocare ciascuna partita per vincerla indipendentemente dell’avversario che abbiamo di fronte.”
Qui Sassari – Dopo l’ennesimo scossone a causa delle dimissioni di Calvani, la Dinamo proverà a riprendere il discorso con la vittoria in una sfida non semplice. Il nuovo allenatore Pasquini è chiamato a risollevare i Campioni d’Italia che sono bloccati all’ottavo posto: “La cosa che vorrei ottenere se fosse possibile è che guardiamo tutti avanti, resettando tutto e puntando dritti all’obiettivo playoff. C’è una classifica ancora aperta, otto gare in cui possiamo giocarcela. Cerchiamo di tornare ad essere Sassari, sorridenti ma lavoratori. E’ stata un’annata difficile, ne potremo parlare alla fine, spiegando tutte le situazioni di mercato e le decisioni che sono state prese per costruire il gruppo di quest’anno, perché il discorso è piuttosto complesso e sarebbe inutile parlarne adesso. Ora dobbiamo essere tutti uniti e compatti, l’unico modo per venir fuori da questa situazione è non essere disgregati. Guardiamo avanti, giochiamo al meglio e al massimo delle possibilità.”
Una partita di difficile lettura, visto che la VL ha dato prova di essere una squadra molto solida in casa, capace di mettere in difficoltà chiunque. Inoltre coach Paolini è stato capace di distribuire le responsabilità in attacco, lasciando a Daye anche la possibilità di sparare a salve (contro Trento 1/11 da 2 e 3/10 da 3). Di solito il cambio di allenatore dà uno scossa alla squadra, ma nel caso di Sassari la situazione è più complessa, visto che anche la rivoluzione con Calvani non ha cambiato l’indolenza della squadra. Sassari ha tutte potenzialità per uscire vincitrice dall’Adriatic Arena, ma tutto dipenderà da come affronterà la partita: un pronostico è, quindi, difficilissimo.
Palla a due alle 18.15, con diretta su Videolina.