Potrebbe finire in anticipo la stagione di Scottie Reynolds con la canotta dell’Enel Brindisi. Dopo le due ultime prestazioni decisamente incolori, a Venezia e in casa con Pesaro, la pazienza dell’ambiente e dello staff potrebbe essere arrivata al limite, o forse più. La sua incostanza è infatti un grosso punto interrogativo nel finale di stagione brindisino, e la società sta seriamente pensando di correre ai ripari. Rimbalza dall’Israele, e dal portane One, la notizia di un concreto interessamento dell’Hapoel Gerusalemme per il play americano, che al momento viaggia con 9.1 punti a partita e 4.3 assist di media.
Per il prodotto di Villanova si tratterebbe di un ritorno in Israele, vista la precedente esperienza con la maglia dell’Hapoel nella stagione 2013/14. Il giocatore avrebbe già parlato con i dirigenti del club interessato, e aspetterebbe solo il via libera del presidente Marino, che chiede un buy-out per liberarlo. Il club israeliano nei giorni scorsi ha fatto anche un tentativo per prendere Jerome Dyson, ma Torino, invischiata nella lotta salvezza, ha risposto negativamente. Da segnalare in quest’ottica, la notizia riportata dal portale “Spicchi d’Arancia”, secondo cui Brindisi starebbe valutando la possibilità di inserire un playmaker con status Bosman A, ma che non sarebbe evidentemente più a gettone. Tutti gli scenari, in questo momento, sono aperti.