Servono cinque minuti supplementari alla Grissin Bon per proseguire la striscia di successi casalinghi in campionato e mantenere la testa della classifica, in coabitazione con Milano.
Al PalaBigi Venezia conduce fino a dieci punti nel primo tempo, prima di cedere alla rimonta reggiana finalizzata con più del doppio di tiri liberi ottenuti e con una tenace difesa.
La Reyer parte forte (2-9 dopo tre minuti), Reggio reagisce con il ritrovato Kaukenas, pur essendo costretta a rinunciare a Stefano Gentile e Lavrinovic per infortunio. La partita si scalda nel secondo quarto con la fiera delle triple: Kaukenas e Silins provano a far scappare Reggio, Goss e Viggiano rispondono subito e il match resta in equilibrio, finché non sale in cattedra Mike Green (il migliore dei suoi con 28 punti e 30 di valutazione), che alza l’intensità della manovra offensiva orogranata. La bomba di Bramos al 16′ vale il 27-37, massimo vantaggio veneziano, in un amen Aradori colpisce clamorosamente quattro volte dalla distanza (19 punti per lui a metà partita) e all’intervallo la Grissin Bon torna avanti di un punto.
In avvio di ripresa si scatena Goss, Venezia piazza un break di 10-0, ma Reggio ha in Veremeenko un baluardo di difesa (in doppia doppia a fine gara con 10 punti e 11 rimbalzi). Al 27′ il punteggio è di nuovo in parità (56-56) e così resta fino al 40′. Ci prova invano Green a spezzare l’equilibrio due volte da distanza siderale, dall’altra parte Polonara si carica l’attacco sulle spalle, ma è necessario l’overtime.
Il match non ha padroni, solo a 1′ dalla sirena svolta in favore di Reggio con la tripla di un immenso Kaukenas (24 punti) e il rimbalzo di Polonara per il +4. Goss è l’ultimo a mollare e acciuffa il 94-93, i liberi di Veremeenko e Aradori fanno scorrere i titoli di coda.
MVP BasketItaly.it: Pietro Aradori (25 punti, 2/6 da due, 5/6 da tre, 6/7 dalla lunetta, 6 rimbalzi, 5 assist, 6 falli subiti, 32 di valutazione). Reggio nei primi due quarti resta aggrappata alla partita grazie alle sue giocate di classe e nel supplementare trova il rimbalzo e i due liberi che chiudono la disputa con i lagunari.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA – UMANA REYER VENEZIA 98-96 (20-18, 46-45, 62-62, 84-84)
REGGIO EMILIA: De Nicolao 8 (1-4 1-2), Della Valle 5 (1-4 0-3), Aradori 25 (2-6 5-6), Polonara 12 (5-6 0-1), Golubovic 6 (3-8); Kaukenas 24 (7-9 2-3), Strautins, Silins 8 (1-2 2-7), Veremeenko 10 (2-5 0-1). Ne Bonacini. All. Menetti.
VENEZIA: Green 28 (4-11 5-9), Goss 21 (3-8 4-10), Bramos 12 (2-4 2-5), Owens 8 (4-6), Ress (0-2 da tre); Ruzzier 2 (1-1 0-1), Jackson 8 (4-6), Tonut (0-1 da tre), Viggiano 10 (2-2 2-5), Savovic 1, Ortner 6
(3-6). Ne Ndoye. All. De Raffaele.
Arbitri: Sabetta, Filippini, Aronne.
Note – Spettatori: 3500.
Tiri da 2: R 22-44, V 23-44;
Tiri da 3: R 10-23, V 13-33;
Tiri liberi: R 24-32, V 11-14.
Rimbalzi: R 44 (10 off, 11 Veremeenko), V 35 (8 off, 10 Owens).
Palle perse R 12, V 10; Rec R 5, V 3.
Assist: R 23 (De Nicolao 7), V 15 (Green 7).
5 falli: Viggiano al 39’, Owens al 43’.