Reyer Venezia, la presentazione di Boris Savovic. “Le mie caratteristiche al servizio della Reyer.”
E’ il giorno della presentazione ufficiale di Boris Savovic alla Reyer Venezia. Ecco in esclusiva le dichiarazioni rilasciate dal nuovo acquisto oro-granata presso la sala stampa del PalaTaliercio.
Ad aprire la conferenza stampa, come di consueto, è il presidente Federico Casarin: “Boris non è un giocatore arrivato a sostituire qualcuno, ma è un ulteriore aggiunta al roster di questa squadra. Colgo l’occasione per ringraziare la proprietà che ha permesso quest’operazione. Anche se è giovane, ha una grande esperienza europea e questo ha fatto pendere la bilancia per la sua scelta. Oltre a essere un giocatore di sistema, ha la possibilità di giocare sia vicino che fronte canestro, si può quindi integrare bene con gli altri giocatori che fanno parte di questo roster. In Europa si potrà giocare con otto giocatori non di passaporto italiano mentre in Italia si potrà giocare solamente in sette: saranno quindi le scelte fatte dallo staff in merito alle partite che si dovranno affrontare. Faccio il più grande bocca in lupo a Boris e sono convinto che insieme alla squadra ci darà grandi soddisfazioni nel prosieguo di questa stagione.”
Dopo l’introduzione di Casarin, la parola ora passa al diretto interessato: “Per prima cosa, un grazie alla società Reyer per avermi dato l’opportunità di entrare in questa nuova famiglia. Cercherò di mettere tutta la mia energia e le mie caratteristiche al servizio di questa squadra per fare il meglio possibile. Fisicamente sto bene, mi sento pronto. So che mi dovrò inserire in fretta perchè avrò poco tempo a disposizione per farlo. ”
Che tipo di giocatore è Savovic, ala/centro di 206 cm. “In tutte le squadre in cui ho giocato mi è sempre stato richiesto qualcosa di diverso; in questa stagione in Turchia mi veniva chiesto di giocare molto più interno, da 5, mentre al Mega Leks molto più esterno. Credo che questa sia una mia abilità, una cosa da sfruttare. Mi piace essere molto utile e dentro alla partita a seconda delle necessità che possono esserci.”
Cosa sa del campionato italiano. “Sono molto felice di essere qui perchè conosco bene le squadre italiane per averle affrontate molte volte, so come il campionato possa essere interessante e quanto le squadre siano di livello. Non vedo l’ora di conoscere direttamente questo campionato.”
Le esperienze di questa stagione in Turchia al Turk Telekom e in Serbia al Mega Leks. “Al Turk Telekom ero uno dei più giovani mentre in Serbia ero uno dei più esperti, mi sono trovato quindi in due situazioni opposte. Dal punto di vista tecnico l’Adriatic League è un campionato molto tecnico mentre quello turco è più fisico e atletico. Ma comunque mi sono trovato ugualmente bene in entrambe le situazioni perchè io amo giocare a basket, tutte queste caratteristiche appartengono alla pallacanestro.”
Ha visto la partita di ieri sera contro il Ludwigsburg. “Appena sono arrivato ieri, ho visto i minuti finali del match. Aldilà di questo, conosco molti giocatori della squadra e in particolar modo Tomas Ress per averlo affrontato in Eurolega.”
Savovic vestirà la canotta n°23.
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