Il posticipo del lunedì sera è una gara equilibrata, decisa negli ultimi minuti dalla maggior freddezza di Avellino, che prima scappa a +10, poi si fa superare, ma alla fine riesce a vincere per 88-82.
La partita è un turbinio di canestri nel primo periodo, ma nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento e si va al primo mini riposo sul 26-24. Le percentuali si abbassano nel secondo quarto, per poi impennarsi ancora nel terzo periodo, quando l’ultimo minuto vede due triple di Buva e Leunen, che permettono il primo mini-allungo degli irpini sul 64-69. Ancora Leunen da 3 e un canestro di Nunnally portano a +10 la Sidigas, che sembra poter chiudere il match. Sale d’intensità la difesa di Pesaro, che con le triple di Daye (20 punti, ma 1/9 da 2 e 5/6 da 3) ricuce lo strappo e con un libero di Shepard rimette la testa avanti sull’80-79. Ancora da 3 Ragland permette alla Scandone di andare avanti e tra stoppate e liberi sbagliati la squadra di coach Sacripanti porta a casa la vittoria.