Fiba Europe Cup – Chalon domina a rimbalzo. Cantù cade per la prima volta nelle Last 32
Arriva la prima sconfitta nelle Last 32 per la FoxTwon Cantù, che cade 89-78 a Chalon e lascia momentaneamente la vetta del Girone R proprio ai francesi imbattuti. Partita che sfugge nei quarti centrali dopo l’equilibrio dei primi 10 minuti, con i padroni di casa che toccano più volte il +16, forti del dominio sotto i tabelloni. Cantù, ancora prima del nuovo centro Fesenko, paga troppo in vernice, sia in termini di rimbalzi (44-31), che di protezione del canestro, con i 31 tiri liberi (26 segnati) concessi a fronte dei pochi e maltirati guadagnati (Cantù 9/ 15 dalla lunetta), nonostante un discreto Tessitori (12 ma 1 solo rimbalzo in 21′), anche oggi schierato in quintetto da Bazarevich.
L’Elan costruisce il proprio vantaggio sulla presenza dei centri Booker (17 più 6 reb) e Lessort (11 più 4, un fattore nel secondo quarto), e su un attacco ben orchestrato dalla point guard John Roberson (11 più 11 assist) che distribuisce ben il gioco tra i compagni, con ben 7 uomini in doppia cifra. La FoxTown sconta la giornata sotto tono, la prima dal suo arrivo, di JaJuan Johnson (8 e 9 reb) e del reparto esterni, che per 27 minuti conta in pratica sul solo Heslip (23, 6/13 da tre). Le polveri bagnate da tre (tolto Heslip il resto della squadra tira 1/16) frenano l’attacco dei brianzoli, che tirano meglio dei francesi da due e limitano le palle perse (solo 8), ma fanno fatica a muovere la palla e lasciano il ritmo della partita nelle mani dei padroni di casa, anche in virtù del differente contributo delle rispettive panchine (37-11 pro Chalon i punti dal pino).
Il sussulto ospite arriva a tre minuti dalla fine del terzo quarto, con Hodge (9 e 7 assist, ma 3/10 dal campo) e Wojciechovski (9 più 9 reb) a dar man forte a Heslip, per un parziale fulmineo di 3-15 che riporta i biancoblu a -4. Ancora il polacco ex-Biella firma il -3 con la tripla in avvio di quarto periodo, ma le due successive a breve distanza di Evtimov (11 e 6 reb con 3/7 da tre) interrompono il momentum favorevole a Cantù. Oltre al solito Booker ci pensa l’ex-Bologna Jeremy Hazell (12, 6 reb e 3 assist) a riaprire il gap fino al +14 interno, Heslip e Abass (15 e 4 reb) riducono per l’89-78 finale.
Prossimo impegno ancora in trasferta per Cantù, l’ultima e la più dura logisticamente parlando, in quel di Krasnoyarsk contro l’Enisey (domani impegnata contro il Tartu, entrambe le sqaudre a zero punti), prima del doppio impegno casalingo da capitalizzare al massimo in ottica passaggio del turno.
MVP – Devin Booker (17 punti), dominante in vernice chiude con il 100% sia dal campo (7/7), che dalla lunetta (3/3), con 6 rimbalzi e 4 falli subiti. Contro di lui, Cantù, in attesa di Fesenko, non trova antidoti , insieme a Evtimov toglie le castagne dal fuoco ai francesi quando Cantù si rifà sotto
Statistiche e tabellini:
Elan Chalon-FoxTown Cantù 89-78 (22-21, 42-33, 67-61)
Elan Chalon: Kalinoski 5, Hazell 12, Michineau 10, Bouteille 2, Gradit , Lessort 11, Evtimov 11, Roberson 11, Booker 17, Brownlee 10.
FoxTown Cantù: Berggren, Abass 15, Heslip 23, Zugno ne, Wojciechowski 9, Cesana ne, Johnson 8, Tessitori 12, Hasbrouck 2, Hodge 9.
Tiri da due: Chalon 18/33,Cantù 24/41
Tiri da tre: Chalon 9/25, Cantù 7/29
Tiri liberi: Chalon 26/31, Cantù 9/15
Rimbalzi: Chalon 44 (11 off.), Cantù 31 (9 off.)
Assist: Chalon 24, Cantù 16
Palle perse: Chalon 13, Cantù 8
Palle recuperate: Chalon 2, Cantù 8
Stoppate: Chalon 1, Cantù 2
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