A2 – Verona travolge Trieste, coach Crespi: “La partita era difficilissima, avevamo tutto da guadagnare”
Verona torna a vincere. La squadra di coach Marco Crespi, dopo due sconfitte consecutive, batte la Pallacanestro Trieste e inizia con il piede giusto il 2016 nonostante le assenze di Rice e Da Ros. “Voglio parlare di una sensazione – ha dichiarato il tecnico della Tezenis al termine della sfida. Questa squadra veniva da cinque vittorie consecutive, con una crescita costante e continua. Poi si è ritrovata con due giocatori come Matteo (Da Ros, ndr) e Ray (Rice, ndr) che Dalmasson, bravo allenatore e persona che stimo da 25 anni, prima della gara contro di noi ha definito elementi fondamentali in attacco e in difesa. Senza di loro abbiamo perso con Imola che ha giocato un’ottima partita e con Jesi che ha giocato una partita gagliarda, ma controllata da noi tecnicamente prima di venir condannati dagli episodi e da certi nostri errori nel finale, dimenticando però che eravamo senza Da Ros e Rice. Oggi non ho detto alla squadra che mancavano due giocatori, ho detto che la partita era difficilissima e che avremmo avuto tutto da guadagnare e nulla da perdere. Tutto quel che di positivo avremmo fatto sarebbe stato di guadagnato. Le valutazioni bisogna farle con la squadra al completo, altrimenti non si parla di pallacanestro”.
“Noi aggrappati alla difesa? Giocare in casa può essere complicato – prosegue coach Crespi -, chi dà per scontato che sia tutto più facile perché si gioca nel proprio palazzetto non tiene conto che il ferro è grande uguale. Le percentuali al tiro non si possono controllare, a differenza della compattezza fisica, tecnica, tattica ed emotiva che puoi tenere sotto controllo. E a parte qualche rara eccezione siamo sempre stati uno vicino all’altro. Questa partita dovevamo costruirla sulla difesa, perché sicuramente Trieste ci avrebbe messo quell’energia che noi dovevamo pareggiare”.