A2 Ovest: Siena al giro di boa a Latina per guarire dal mal di trasferta. Il preview

Domani arriva l’Epifania, e in casa Mens Sana tutti sperano che oltre a tutte le feste porti via anche il mal di trasferta, questo curabile ma fastidiosissimo disturbo che da inizio anno colpisce i biancoverdi quasi a ogni partita fuori le mura di casa, bloccando mente e corpo già dalla palla a due, e di fatto compromettendo inevitabilmente il risultato. Una situazione ripetutasi anche a Biella nell’ultimo turno, e che ha mandato su tutte le furie coach Ramagli, il quale proprio nelle ultime settimane si era tranquillizzato vedendo negli ultimi match maggiore equilibrio e maturità mentale lungo l’arco dei 40’. Invece niente, anche in Piemonte un primo tempo scialbo, superficiale e buttato via, con a rimorchio la solita tardiva reazione a salvare le medie al tabellino ma che non impedisce nuovamente agli avversari di accaparrarsi la posta in gioco. Smaltita la delusione, ecco il giro di boa del campionato che vede i toscani tornare di nuovo incontro ai propri fantasmi esterni, questa volta contro Latina (domani ore 18, PalaBianchini), battuta all’esordio stagionale al Palaestra. Un’altra prova del nove che capita a fagiolo e servirà per capire se questo tabù potrà essere finalmente sfatato: i laziali arrivano dal ko di Casalpusterlengo ma vivono un periodo piuttosto positivo grazie a 3 vittorie di fila su 4 partite totali; Stanback e soprattutto Mosley sanno bene il fatto loro quando c’è da segnare, Mei è il solito tiratore velenoso e Ihedioha è una sicurezza sul piano fisico. Insomma un’altra partitina niente male e da prendere con le molle, a livello tecnico e ambientale (una sola sconfitta casalinga per la Benacquista nel girone di andata). Vedremo se l’impegno ravvicinato e la voglia di riscatto immediata del gruppo di capitan Ranuzzi saranno un’utile medicina. Queste le parole dei due coach alla vigilia:

Franco Gramenzi (Benacquista Latina): “Sarà una partita difficilissima contro una squadra di una piazza storica della pallacanestro italiana. Siena è una formazione molto simile alla nostra: una miscellanea di esperienza e gioventù, che nel corso del girone di andata, proprio come noi, ha lottato e lavorato con grande impegno e con il preciso obiettivo di mantenere la permanenza nella categoria anche per la prossima stagione. Il girone di ritorno rappresenta una fase molto importante del campionato, nel corso della quale si deciderà il destino di ogni team, ragion per cui continueremo a dare il massimo. Considerando che quando giochiamo in trasferta facciamo maggiore fatica, dovremo cercare di vincere le partite casalinghe, per questo speriamo già mercoledì di poter essere al completo, anche se ancora con alcuni giocatori non in perfetta forma, e di disputare una buona gara. Siamo consapevoli che ognuno dovrà dare in campo “quel qualcosa in più” per contribuire alla causa”

Alessandro Ramagli (Mens Sana 1871): “Andiamo sul campo di Latina, una delle poche formazioni ad aver perso solo una volta sul proprio campo, contro una squadra che utilizza molto il passaggio, e che gioca molto sulla collaborazione tra il suo playmaker Tavernelli e sul centro Mosley, che non ha grande tiro ma sa aprire bene il campo, facendo giocare molto bene gli altri. Poi due giocatori molto fisici come Stanback e Ihedioha negli spot di 3 e 4. Ha una forte impronta casalinga, che esalta il gioco di squadra. Ci vuole una difesa onesta, responsabile su ogni 1vs1. Ci portiamo dietro qualche scoria fisica dal match di Biella ma siamo pronti per tornare a vincere in trasferta”

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