Nuova vittoria esterna per la Vanoli Cremona di coach Pancotto, che nel posticipo della 12^ giornata estende a sette la propria serie di vittorie consecutive, espugnando 74-82 il Pianella di Cantù contro una spenta Acqua VitaSnella. Dominio a rimbalzo (39-28 per gli ospiti) e controllo ferreo del ritmo i fattori della vittoria cremonese, in un match mai veramente in discussione a partire già dagli ultimi minuti del del primo quarto di gioco. Merito della gestione accorta di un solidissimo Luca Vitali (10, 6 reb e 9 assist), la mente da cui parte la fluida circolazione di palla della Vanoli, chiave di un attacco equilibrato nelle scelte (19/34 da due e 9/24 da tre, statistica quest’ultima leggermente sporcata nel garbage time finale).
Ne sono prova i 5 uomini in doppia cifra, su tutti un Deron Washington (18 e 7 reb), che fa male per tempismo e precisione dall’arco (3/3) e un Cusin (18, 6 reb e 9 falli subiti) che, partito in sordina, prende ben presto il controllo del pitturato.
Cantù non fa tesoro della lezione del derby, commettendo l’errore capitale – che sia responsabilità di Corbani o Gerasimenko poco cambia a questo punto, ma è evidente che si tratta di una situazione insostenibile nel lungo periodo – di rinunciare ad un esterno, Hasbrouck, per dare l’ennesima chance al solito evanescente Ross (3 punti con 2 tiri presi in 16′). Il quale viene anche omaggiato del quintetto, con Abass da guardia, per una squadra che non troverà mai l’assetto e i tempi giusti per un attacco equilibrato. Non è un caso se il capitano (8, 3/10 dal campo e 5 assist) è l’ombra di quello visto a Venezia, con l’ex pesarese calato come un macigno nelle rotazioni degli spot 3 e 4 mandando fuori ritmo anche Johnson (12 e 9 reb) e l’ottimo Woicjechovski visto in laguna, che si batte comunque bene (9 e 4 reb), specie nel primo tempo. In più viene a mancare il cambio per un Hodge (10 punti, tutti dalla lunetta, e 6 assist ma 0/9 al tiro) in difficoltà contro i due metri di Vitali, costretto a rapidi fuori-dentro dalla panchina quando è evidente, come si poteva prevedere, che Zugno non può tenere il campo contro i meccanismi oliati di Pancotto sui due lati del campo. Ne risulta una distribuzione di tiro sconclusionata, eccessiva persino per le abitudini dei brianzoli, con un 8/31 da tre che la dice tutta sulla qualità dei tiri presi e solo 13/25 da due, con l’attacco al pitturato letteralmente cassato nella ripresa (17 tentativi da tre contro soli 11 da due nella seconda metà). L’illusione di potere restare in partita è sostanzialmente legata alle bombe di Heslip (30 con 6/10 da tre), addirittura l’unico a segnare dal campo in un quarto periodo che somiglia più ad un tiro al bersaglio da fiera paesana.
Ha buon gioco Cremona, sostenuta da una manovra corale (19 assist su 28 canestri dal campo), nel costruirsi un margine che ruota costantemente attorno alla doppia cifra di vantaggio, con la panchina che tiene costante l’intensità con i punti di un ottimo Gaspardo (11 e 3 reb in 22 minuti) e la fisicità difensiva di Biligha e McGee. Senza poter correre e con la confusione che regna in attacco, Cantù non ha i mezzi soprattutto mentali per tornare la partita e, oltre a salutare definitivamente le già magre possibilità di Final 8, vede riaprirsi tutti gli interrogativi e i dubbi che ne fanno un cantiere permanente, dovendo seriamente preoccuparsi della futura gestione da qui al termine della stagione.
MVP – Luca Vitali (10, 2/4 da due, 1/6 da tre, 5 falli subiti, 6 reb, 9 assist, 4 perse, 16 val.) è il fulcro della vittoria Vanoli. Gestione del ritmo, movimento di palla impeccabile, selezione di tiro ordinata, al netto dei tre errori finali da tre nei secondi conclusivi. La squadra gira attorno a lui e si vede, sia nelle giocate di pick’n’roll che nell’innescare i tiratori in uscita dai blocchi. Il tutto condito con una difesa che impedisce a Hodge di entrare realmente in partita.
Statistiche e tabellini:
Acqua VitaSnella Cantù – Vanoli Cremona 74-82 (12-18, 32-43, 53-64)
Acqua Vitasnella Cantù: Berggren,Abass 8, Heslip 30, Ross 3, Zugno 2, Wojciechovski 9, Cesana ne, Johnson 12, Tessitori, Hodge 10. All.: Corbani
Vanoli Cremona: Southerland 6, Vitali 10, Mian, Gaspardo 11, Cusin 18, Cazzolato ne, Washington 18, Biligha 4, McGee 5, Turner 10. All. Pancotto
Tiri da due: Cantù 13/25, Cremona 19/34
Tiri da tre: Cantù 8/31, Cremona 9/24
Tiri liberi: Cantù 24/29, Cremona 17/21
Rimbalzi: Cantù 28 (9 off.), Cremona 39 (11 off.)
Assist: Cantù 15, Cremona 19
Palle perse: Cantù 9, Cremona 15
Palle recuperate: Cantù 3, Cremona 2
Stoppate: Cantù 1, Cremona 1
Punti quintetto: Cantù 33, Cremona 62
Punti panchina: Cantù 41, Cremona 20
Valutazione Cantù 68, Cremona 95
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