Logan ed Haynes trovano la vittoria n°7 per Sassari, che blinda l’accesso alle final8 e prova a ridare serenità ad un ambiente particolarmente bisognoso di risultati per ritrovare unione. A Caserta non basta una buona gara di Hunt, per chiudere un gap costruito dai tiri dalla lunga distanza dei Sassaresi.
43 punti del duo Logan – Haynes, permettono alla Dinamo di trovare il quinto successo esterno dei campioni d’Italia; è Caserta a cadere in casa, il PalaMaggiò vede il Banco di Sardegna passare, dopo una partita guidata dall’inizio alla fine, per Caserta la magra consolazione di vincere la battaglia a rimbalzo e quella di assist, ma manaca una regia capace di dare ordine quando Sassari riesce ad imporre il proprio gioco, fatto spesso di pazienza per costruire un tiro dalla lunga distanza. Proprio le percentuali dai 6.75, con un 16/28 globale, fanno la differenza e metteono spalle al muro i padroni di casa.
La cronaca:
In una gara ricca di assenze da una parte e dall’altra, Sassari affida il suo attacco alle conclusioni dalla lunga distanza, le percentuali dai 6.75 permettono alla Dinamo di costruire il primo solco importante della gara. Logan è chirurgico e con lui Haynes, ma mancano le conclusioni nel pitturato e Caserta si tiene a galla nonostante l’attacco non brilli per soluzioni.
I due falli di Varnado costringono Calvani a spostare Alexander da centro, l’ex Maccabi brilla in fase difensivia ma non può fare pentole e coperchi e Jones e Hunt riescono a tenere a -8 la Pasta Reggia 11-19 al 10’.
Sbanda Caserta in apertura di secondo quarto, la Juve non riesce a chiudere i pick and roll, mentre Sassari continua ad avere percentuali altissime al tiro, con tutti i giocatori entrati sul parquet, capaci di andare a referto con un canestro portando gli ospiti a +16; il time out di Dell’Agnello sveglia però i padroni di casa e le due triple di Downs costringono Calvani ad una chiacchierata con i suoi sul 21-34.
Le percentuali di Sassari non si abbassano con lo scorrere dei minuti, è Haynes a tirarsi dietro i suoi firmando due triple importanti e un recupero con schiacciata che vale il +18, Caserta non sembra riuscire a trovare il bandolo della matassa e, nonostante qualche buona difesa che pure paga contro un quintetto piccolo schierato da Calvani, manca una luce in regia che possa indicare la strada da seguire e le soluzioni estemporanee intraprese dai padroni di casa, non possono recuperare per chiudere la forbice fra le due squadre che al 20’ vale il 30-46.
Logan continua il suo show personale anche dopo il ritorno dagli spogliatoi, l’ex Alba trascina i suoi sopra i 20 di vantaggio, con Caserta che continua ad avere problemi in attacco, ma proprio il grande vantaggio costruito dagli uomini di Calvani, fa calare la lucidità dei campioni d’Italia. Caserta prova quindi a reagire, una bella schiacciata di Hunt e la nuova tripla di Downs porta a -16 la Juve, che però deve fare i conti con i falli mal utilizzati nella prima parte del quarto, che permettno alla Dinamo di trovare i punti dalla lunetta e soprattutto non perdere il controllo del ritmo di gara con il punteggio che si assesta sul 50–69 al 30’.
Con Varnado ai box, Hunt ha modo di mettersi in luce nelle file di Caserta, Sassari si rilassa parecchio e dal +19, Caserta riesce a costruire il parziale di 6-0 che vale il 58-71 con anche un contropiede sprecato da parte della Juve. Calvani sceglie il quintetto piccolo per costringere Dell’Agnello ad adattarsi, Haynes prova in regia a rallentare il ritmo e proprio una sua tripla insieme ad una di B.Sacchetti restituiscono il +19 e il controllo pieno della gara alla Dinamo.
Lo stesso Haynes con la tripla del +23 chiude di fatto la gara nonostante 4 minuti da giocare, Caserta sembra svogliata, ma proprio aver tolto il peso della rimonta e un conseguente rilassamento degli ospiti, permette alla Pasta Reggia di arrivare sino al -13 a 1’30” dalla fine, un sussulto di fatto inutile con il garbage time che porta il risultato finale sul 70-86.
Caserta
Downs 22, Hunt 16, Conciarini 2, Adegboye, Amoroso, Jones 14, Gaddefors 7, Ghiacci, Giuri 9, Ingrosso
Sassari
Haynes 20, Logan 23, Formenti 4, Pellegrino, Devecchi, Alexander 7, D’Ercole 3, Sacchetti 8, Stipcevic 7, Eyenga 9, Varnado 5
