Non basta un Bargnani da 11 punti e altri cinque compagni in doppia cifra per guidare fino in fondo la rimonta dei Nets. In casa la squadra si arrende ai Los Angeles Clippers, con un uomo in meno in doppia, ma con una decisa freddezza nel finale, pari a 105-100.
L’equilibrio con cui si apre il match viene subito rotto dagli ospiti che ne ribaltano l’inerzia e la rendono di loro appannaggio; i tiri dall’arco di Johnson e Redick iniziano a scavare un piccolo solco che tenta di essere ricoperto da un Bargnani che fa capolino già nei primi minuti. Pierce e Jordan, aiutati da un Paul da 15 punti totali, ma soprattutto da 14 assist, allungano il divario, ricucito in parte da Brown. Anche Young ci mette del suo, ma il sorpasso definitivo non c’è. Dopo l’intervallo la storia rimane la stessa, con i Clippers che mollano un po’ l’acceleratore, ma sempre in controllo della situazione. Lopez e Jordan se la giocano sotto canestro e a fine partita sono 12 per entrambi i rimbalzi. È nell’ultima frazione che proprio il mago che, agile in attacco (un po’ meno in difesa) trova felici conclusioni e prova a caricarsi la squadra sulle spalle e porta i Nes fino al -3 con quasi 47 secondi da giocare. Ancora tutto da stabilire, appare Paul che con un suo ennesimo assist serve a Griffin, la palla dell’allungo.
Clippers – Nets: 105-100
Los Angeles Clippers: 21 (4 ast, 9 reb); Jordan 12 (1 ast, 12 reb); Redick 21 (3 ast, 2 reb); Paul 15 (14 ast, 2 reb).
Brooklyn Nets: Bargnani 11 (1 ast, 5 reb); Young 18 (5 reb), Lopez 14 (12 reb); Jack 16 (11 ast, 5 reb).
