Una travolgente Cremona si sbarazza di Pistoia con una prova corale di forza, determinazione e grande dinamicità. La capolista si prende una pausa nel suo sorprendente campionato, parte male e non riesce mai a rientrare in partita. Un countdown sotto il marchio del duo nazionale Vitali/Cusin.
10 palle perse per Pistoia. Una delle poche voci nella partita in cui i toscani fanno meglio dei lombardi. Sono 13 infatti le perse di Cremona, ma ci sono anche 43 rimbalzi contro 29, 12 assist contro 11 e soprattutto 97 contro 53 di valutazione finale. Come ha detto Esposito a fine partita: “Siamo stati violentati in tutte le statistiche”.
9 punti per Raphael Gaspardo. Il giovane di scuola trevigiana entra e regala il primo allungo importante ai suoi. Gioca la miglior gara fino ad oggi, rimanendo in campo 20 minuti e catturando anche 3 rimbalzi.
8 il plus-minus di Marco Cusin. Con Vitali si trova a memoria e con un Alex Kirk in giornata no, ha vita abbastanza facile sotto le plance. 7 rimbalzi, tutti difensivi, 12 punti con 5/7 al tiro, 2 assist e 17 di valuta. Si complica la vita con il terzo fallo a metà gara, ma la sua squadra naviga a vista.
7 il numero di maglia di Vitali. Un infortunio lo ha tenuto fuori ad inizio campionato, ma Luca ormai appare completamente ristabilito. Gioca una partita di grande presenza in ogni settore del campo ed in 27 minuti segna 17 punti con grandi percentuali, subisce 7 falli, con 4 rimbalzi e 5 assist. Il 30 di valutazione finale lo fa essere l’MVP della gara.
6 rimbalzi per Wayne Blackshear. Nella serata storta dei suoi compagni, probabilmente è quello che mette in campo il maggior furore agonistico. Miglior rimbalzista della partita, segna 16 punti con 6/14 dal campo, 4 falli subiti e 16 di valutazione. Segna 4/4 ai liberi, mentre il resto della truppa biancorossa mette 1/9 a referto.
5 rimbalzi per Deron Washington. Parte in sordina, poi i toscani gli lasciano campo aperto e lui ne approfitta, spaccando la partita. 16 punti, 6/8 dal campo, 3 palle recuperate, 4 assist e 28 di valutazione. Assieme al Vitali il migliore in campo, ma Pistoia per ora non lo rimpiange.
4 assist per Ronald Moore. Il piccolo play, che per la prima volta non parte in quintetto, è l’ultimo ad arrendersi e nel finale cerca di accorciare il divario. 29 minuti per 16 punti, 7/13 dal campo e 16 di valutazione finale. Se i suoi compagni non avessero sbagliato canestri facili, il suo numero degli assist poteva essere raddoppiato.
3 falli subiti da Elston Turner. 15 punti per l’esterno americano, che pur non giocando una partita eccezionale, si fa trovare pronto nei momenti importanti della gara. 15 punti, 3 rimbalzi e 9 di valutazione, per una prova preziosa in attacco, ma di poca presenza difensiva.
2 rimbalzi per Preston Knowles. Dopo un grande precampionato, qualche problema fisico lo ha limitato. Gioca troppo spesso a fiammate e, soprattutto fuori casa, difficilmente riesce ad essere incisivo. Questa la sua peggior gara con 19 minuti in campo, 3 punti frutto di un mediocre 1/5 dal campo e -1 di valutazione.
1 rimbalzo offensivo per Tyrus McGee. Anche per l’ex Orlandina, una prestazione sufficiente, ma non da stropicciarsi gli occhi. 7 punti, 4 rimbalzi totali, 1 fallo subito e 3 di valutazione finale. Esegue il compitino, senza mai andare oltre le righe.
0 la valutazione per Alex Kirk. Il miglior giocatore di Pistoia finora come rendimento, incappa in una giornata storta, assieme a tutta la squadra. Soffre l’atletismo dei giocatori di Pancotto e appare stranamente spaesato. Segna 9 punti, ma con 4/11 dal campo e addirittura 0/4 ai liberi, senza mai incidere.