A2 Ovest – Casale, Ramondino: “Abbiamo limitato i loro punti di forza”. Trapani, Ducarello: “Noi sottotono in attacco”.
Ramondino elogia i suoi per la bella gara odierna: ” Soddisfattissimo della vittoria, c’erano tutti i presupposti per perdere di 20. Abbiamo fatto fatica in settimana a giocare 5 contro 5, tutti in qualche misura hanno avuto problemi durante di salute, da Tomassini a Blizzard, quelli più gravi, passando poi Martinoni con la febbre, Saunders con la mano… Abbiamo tenuto Trapani 22 punti sotto la media stagionale. Nel primo tempo abbiamo subito qualche canestro in penetrazione, ma ci sta visto il piano partita adottato. Abbiamo pagato lo sforzo in difesa con una minore lucidità in fase conclusiva, abbiamo avuto dei buoni tiri da 3, loro hanno stretto bene in area e hanno sporcato i nostri passaggi. Lo sforzo difensivo ci ha fatto pagare in precisione. Le qualità degli avversari hanno permesso di controbattere ai nostri tentativi di allungo, non si può togliere tutto a una squadra con queste potenzialità. Cos’abbiamo migliorato rispetto alla gara contro Scafati? Scafati aveva trovato due giocatori “caldi”, giocando in un modo in cui non avevano mai giocato nelle partite precedenti. Oggi siamo riusciti ad essere aggressivi anche alla fine dell’azione ed essere bravi fino al 24”. Abbiamo avuto una rotazione diversa contro Scafati, per mio errore, oggi siamo arrivati meno stanchi nel finale. Con Scafati il non utilizzo di De Nicolao nel secondo tempo l’abbiamo pagato in termini di minori energie. Il De Nicolao di oggi? Io credo che lui e Vangelov siano due buoni giocatori, mi spiace non poterli far giocare di più, ma eliminando gli alti e bassi in allenamento possono crescere molto”.
Ducarello prova a vedere il bicchiere mezzo pieno: “L’idea era quella di stare attaccati il più possibile a Casale, che aggredisce e ha grande intensità difensiva. Abbiamo commesso alcune ingenuità dal punto offensivo, abbiamo accusato il fatto di avere qualche giocatore sotto tono come Renzi, che ha sbagliato molto soprattutto nel finale. L’idea era di sfidare alcuni giocatori al tiro, come De Nicolao e Martinoni, per riempire il più possibile l’area. Volevamo limitare un po’ i loro tiratori e fino a un certo punto ce l’abbiamo fatta. L’ultimo tiro messo da Bray ci ha tagliato le gambe. Sono soddisfatto della prova difensiva dei miei, anche se dal punto di vista offensivo siamo andati meno bene del solito. Cosa manca fuori casa? Ci manca la continuità durante gli allenamenti, il nostro è un gruppo che ha lavorato assieme per poco tempo, abbiamo avuto i nostri problemi in settimana, però alcuni hanno acciacchi da smaltire e questo ci ha rallentato e non ci ha consentito di caricare molto. Poi pesa anche il calendario, abbiamo avuto trasferte complicate”.
Infine, un commento del top scorer juniorino TJ Bray: “Match molto duro, entrambe le squadre hanno giocato con grande agonismo, non è stata una partita semplice. Che effetto mi ha fatto giocare contro la mia ex squadra= Mi sono trovato bene a Trapani, è stata una bella emozione giocare nuovamente contro di loro. Credo che siamo messi bene in classifica a questo punto della stagione, sono carico per le partite contro Ferentino e Agrigento. Nonostante la mancanza di qualcuno, i ragazzi delle giovanili sono riusciti a dare la giusta intensità ai nostri allenamenti”.
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