Eurocup. Zaragoza beffa la Reyer nel finale al Taliercio.
Alla Reyer non riesce il 3/3 casalingo in Eurocup, beffata nel finale di match dal Cai Zaragoza per 77-79, e può solo sorridere per le sconfitte di Charleroi e Nancy che la fanno rimanere al 4o posto in classifica, l’ultimo valido per la qualificazione alla Last 32.
L’Umana Reyer Venezia ha sbattuto contro la fisicità degli spagnoli perdendo nettamente la lotta a rimbalzo 24 a 47, ma ciononostante ha saputo contenerla usando una buona % da due, 16/29. L’ingresso di Jackson, dopo 25′ di match molto deludenti di squadra, ha cambiato la partita della Reyer che ha ricevuto un aiuto importante da Viggiano e Bramos oltre a una buona leadership di Green solo nell’ultimo quarto, ma impreciso dalla lunetta con i liberi del mancato pareggio che ha di fatto consegnato la vittoria al team spagnolo. Zaragoza, dal canto suo, grida alla vittoria grazie alla chirurgia di Sastre e Diener, impietosi dall’arco e alla fisicità di Jelovac, Norel e Fotu.
I viaggianti partono forte con un 4-12 al 5′ guidata da Jelovac e Norel, la Reyer risponde grazie a un break di 10-2 con Goss preciso dall’arco per il 14-14 all’8′. Dopo il time-out di Ruiz, il Cai chiude avanti il primo quarto 19-20. L’intensità sale su ambo i lati del campo, dopo la tripla di Fotu è Tonut a segnare dall’arco per il 25-25 al 14′. Un dubbio fallo antisportivo chiamato a Ress spinge la squadra iberica a perfezionare un break importante, 27-37 al 18′. Goss e Bramos riducono il divario prima dei liberi di Jelovac che chiudono il tempo sul 32-39 ospite.
In apertura di secondo tempo il 4o fallo personale di Peric di fatto esclude il croato dalla partita. Norel e Jelovac continuano a dominare sotto le plance e Diener punisce dall’arco dando il massimo vantaggio ospite, +13, 35-48 al 24′. Ma Venezia non molla e grazie all’ingresso di Jackson e a nuova intensità difensiva ritorna sotto con le triple di Bramos e Viggiano, 46-50 al 26′. Jackson manda la Reyer per la prima volta avanti sul 52-51 prima della tripla di Sastre per il 52-54 di fine terzo periodo. Ultimo quarto, la squadra spagnola inizia bene guidata dal neozelandese Fotu con 4 punti consecutivi, 55-60 al 33′. La Reyer incitata dal suo pubblico non molla, la sesta tripla di Bramos e un redivivo Green riportano avanti i granata, 61-60 al 35′. Poi è un festival di triple con Sastre, Viggiano e Jackson per il 67-63, massimo vantaggio a 4′ dalla fine. Il finale è infuocato, con sorpasso e contro-sorpasso. Green non sbaglia una scelta offensiva, ma il Cai risponde colpo su colpo grazie a Sastre e Diener, quest’ultimo autore della tripla del 73-76 a 19” dalla fine. Si ricorre al fallo sistematico da ambo le parti. Dopo il viaggio in lunetta di Goss per il 77-78, tocca a Jelovac che sbaglia però un libero. 78-79 a 6” dalla fine. Green va in penetrazione e subisce fallo, in lunetta per il potenziale pareggio e supplementare. Ma sbaglia il primo, fallendo apposta il secondo per un rimbalzo d’attacco, ma le mani sono di Jelovac sul secondo libero fallito, Zaragoza può così festeggiare.
MVP BasketItaly.it: Stevan Jelovac.
Umana Reyer Venezia – CAI Zaragoza 77–79 (19-20; 32-39 ; 52-54)
Venezia: Peric, Goss 11, Bramos 18, Tonut 3, Jackson 5, Green 11, Ruzzier, Owens 14, Ress, Ortner, Viggiano 15. All. Recalcati.
Zaragoza: Linhart 4, Henry 2, Garcia n.e., Bellas 3, Sastre 14, Diener 15, Tomas n.e., Benzing 2, Norel 8, Fotu 8, Kanacevic 4, Jelovac 17. All. Ruiz.
Arbitri: Sreten Radovic (Croazia), Spiros Gkontas (Grecia) e David Romano (Israele).
Note: TL: 6\11 Venezia, 16\20 Zaragoza; T2: 16/29 Venezia, 15/40 Zaragoza; T3 13/33 Venezia, 11/20 Zaragoza; Rimbalzi: 24 Venezia (Viggiano 7), 47 Zaragoza (Jelovac 11); Assist: 19 Venezia (Green 4), 18 Zaragoza (Benzing 4).
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