Reggio Emilia aggancia il primo posto in classifica superando con il punteggio di 83-66 la Consultinvest Pesaro. Super Aradori tra i reggiani, dove spiccano anche Stefano Gentile e i giganti Lavrinovic e Veremeenko; a Pesaro non basta Christon e la rimonta dal terrificante 15-0 iniziale. Diamo i numeri…in countdown!
10 il voto a Pietro Aradori. MVP indiscusso del lunch match, realizza 21 punti in 29 minuti di utilizzo, conditi da 15 rimbalzi e un plus/minus di +25.
9 i punti di Amedeo Della Valle. Contribuisce con 7 punti in avvio al parziale shock di 15-0 con cui la Grissin Bon prende subito il largo.
8 gli assist di Stefano Gentile. Il play orchestra bene la manovra reggiana, chiude con 11 punti, ma sono importantissimi i suoi 8 servizi per i compagni.
7 su 13 i canestri da due punti di Semaj Christon. Top scorer per Pesaro con 14 punti, ci prova in tutti i modi a riportare i compagni sui binari giusti e nel secondo quarto vi riesce trovando un insperato vantaggio.
6 falli subìti da Achille Polonara. Resta a secco di canestri per tutto il primo tempo, nella ripresa si sblocca e diventa un costante pericolo per la difesa della Vuelle.
5 le palle perse di Trevor Lacey. Sanguinose le palle perse da tutta la squadra, Lacey in particolare colleziona ben cinque ingenuità in attacco.
4 i contropiedi della Grissin Bon. Gli uomini di Menetti capitalizzano bene le occasioni in transizione: velocità di passaggi, tanta corsa ed entusiasmo sono la ricetta per piegare la resistenza di Pesaro.
3 le stoppate di Ojars Silins. Il lettone è protagonista non solo in difesa, ma anche in attacco con i suoi 10 punti realizzati.
2 le vittorie della Grissin Bon in una settimana. Serviva una risposta forte dopo i ko di Berlino e Capo d’Orlando: Reggio risponde presente annientando Ludwigsburg in Eurocup e replicandosi in campionato con Pesaro.
+1 il vantaggio di Pesaro al 16’. Nel secondo quarto il blackout reggiano permette alla Vuelle di macinare un ottimo gioco e di passare anche avanti nel punteggio; non dura molto, già all’intervallo la Grissin Bon ha ripreso dieci lunghezze di vantaggio.
0 i punti di Pesaro nei primi 4 minuti di gara, a fronte dei 15 reggiani. Terribile approccio alla gara degli uomini di Paolini. Il break subìto ad inizio gara condiziona inevitabilmente il match.
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