L’Olimpia Milano lotta ma cade sul più bello contro l’Olympiakos
Una Milano da battaglia cede solo negli ultimi secondi contro i vicecampioni d’Europa dell’Olympiakos per il punteggio finale di 66-69
Tanto rammarico per una partita ben giocata dai biancorossi nonostante l’assenza di Cinciarini e le non perfette condizioni di Mclean che nel primo quarto subisce un piccolo problema muscolare.
Milano gioca una partita difensivamente di qualità, soprattutto con Jenkins, bravo a non uscire dalla partita dopo i primi due falli e che argina bene Spanoulis nel corso della sfida. A trascinare i padroni di casa è ovviamente Alessandro Gentile autore ancora una volta di una prova di spessore con 24 punti ma soprattutto 7 assist da vero uomo squadra.
Purtroppo nel finale sale in cattedra Spanoulis che di tiri importanti ne sa qualcosa e mette un tiro pesantissimo nonostante una buona difesa biancorossa.
Tanto rammarico appunto per le occasioni sprecate e per la mancanza di lucidità nel finale che evidenzia l’assenza di personalità in regia, non a caso si è visto spesso a gestire l’azione Simon che per quanto bravo non è un play e si adatta al ruolo.
Milano può sicuramente uscire con ottimismo ma poteva anche farlo con i due punti che in un girone equilibrato come questo sarebbero stati di vitale importanza.
Ea7 Milano: Mclean 2, Lafayette5, Gentile 24, Cerella, Macvan 9, Jenkins 8, Hummel 3, Barac 1, Lawal 3, Simon 11
Olympiakos Pireo: Young 18, Hunter 4, Papapetrou, Spanoulis 14, Strawberry 1, Printezis 16, Agravanis 4, Mantzaris, Hackett 9, Lojeski 6