EuroCup – Venezia nel finale piega la resistenza di Charleroi
L’Umana Reyer si aggiudica la seconda vittoria in EurocupFFacendo valere il proprio fattore campo. Per aggiudicarsi la vittoria contro gli ostici belGi del Charleroi guidati dai fratelli Baron, senza una pedina importante come Peric ancora out causa influenza, c’è però bisogno di giocarsela fino alla fine. Il finale è infatti palpitante e ci vuole tanto sangue freddo soprattutto dalla lunetta per il ricorso continuo al fallo sistematico.
Charleroi punisce prima dando palla dentro l’area e poi con la tripla di Jimmy Baron per lo 0-7. Il primo canestro orogranata lo segna invece Owens dopo 2’30”. Quando anche l’altro Baron va a bersaglio dalla lunga il punteggio diventa di 2-10. Risponde dalla distanza Jeff Viggiano con due triple di fila e lo svantaggio si assottiglia (8-12). Poi è Ortner a realizzare il 10-12 e si alza l’incitamento del pubblico di casa. Continua il break orogranata con Bramos che sigla il pareggio a quota 12 e Viggiano che infila la terza tripla per il 15-14. I tifosi orogranata si fanno sentire per alcune decisioni degli arbitri non condivise. Baron e ancor Viggiano (12 punti per lui nel solo primo quarto) fanno botta e risposta da tre per il 18-17. Ancora Jimmi Baron infila il controsorpasso e il primo quarto si chiude sul rimbalzo d’attacco di Fusek che grazie ai sui 221 centimetri corregge a canestro per il 18-21. Un’altra tripla, questa volta di Lambot, apre il secondo quarto per il 18-24. Sblocca l’Umana Jackson anche lui con un canestro pesante (21-24). Come da pronostico sono i due fratelli Baron a prendersi la maggior parte dei tiri della formazione belga. A 5’25” Charleroi è già in bonus e l’Umana prova ad approfittarne senza però essere adeguatamente precisa dalla lunetta. Non sbaglia invece Lambot che dopo aver subito fallo sul tentativo di tripla fa tre su tre per il 23-31 al 16′. L’Umana sfrutta una ripartenza in velocità per realizzare con Ortner il 26-31 ed è allora Charleroi a chiamare time out. Con un libero l’austrico fa anche -4. la difesa belga impedisce di fare decollare il gioco orogranata e alcuni contatti si fanno duri. Ortner attacca ancora la difesa ospite realizzando i liberi del 29-31. Poi Goss fa 31-31 ma a chiudere i conti a metà gara è Jimmy Baron che firma il suo decimo punto con il canestro del 31-33.
Boxley apre il terzo quarto, gli risponde Viggiano con la tripla e Goss con la penetrazione che capovolge la situazione per un attimo sul 36-35. Poi è Bramos a infilare la tripla del 39-37. Questa volta è un fallo e successivo tecnico sanzionati a Goss a venire in soccorso agli ospiti. Green innesca Owens che trova la schiacciata del 43-40 ma è Billy Baron a infilare la tripla del 43 pari. Gli risponde ancora Bramos con la bomba. In difesa l’Umana sembra aver preso le misure ai lunghi ospiti hrazie anche a Viggiano adattato al ruolo di quattro in conseguenza dell’assenza di Peric. Ortner dalla luunetta fa due su due e firma il massimo vantaggio reyerzino (48-43) al 28′. Ancora Bramos dalla sua mattonella infila allora la tripla del 51-43 e poi va a prendersi lo sfondamento in attacco meritandosi la standig ovation del Taliercio. La stoppata di Tonut a Boxley lanciato in contropiede apre l’ultima frazione. E poco dopo sempre il triestino intercetta un secondo contropiede ospite. Ma al terzo tentativo arriva la tripla mano a dirlo di uno dei due fratelli Baron, per la precisione Billy. Gli risponde il giocatore on fire per l’Umana Reyer, ovvero Tonut, con canestro e fallo del 54-46. Charleroi torna a – 5 con Tumba e allora è Ruzzier ad andare a bersaglio con la tripla del 57-49 a 6’38” dalla fine. A 5’13” dalla fine l’Umana è in bonus e gli ospiti provano ad approfittarne. L’Umana va a più 9 con i liberi di Ortner. I contatti si fanno sempre più duri ma gli arbitri li concedono. La partita è ancora tutta da giocare perchè gli ospiti tornano a -6 mentre la bomba di Tonut entra ed esce beffardamente. Subito dopo viene sanzionato flopping al triestino e Charleroi ne approfitta portandosi sul 62-59 a 2’10” dalla fine. Nel momento più delicato Green si butta dentro senza paura contro Tumba e a dispetto del gap di centimetri infila il 64-59. Baron risponde subito e sul ribaltamento va in lunetta Ortner sul 64-61 a 1’13” dal termine. L’austriaco fa uno su due e sull’azione successiva arriva la stoppata di Ress. Poi però l’Umana sbaglia e arriva il gioco da tre punti di Pumprla che vale il -1 per gli ospiti a 40″ dal termine. L’azione orogranata arriva fino allo scadere dei 24″ ma ci pensa Green a realizza la bomba del 68-64 che fa esplodere il Taliercio. Jimmy Baron gela il pubblico reyerino con la tripla del 68-67 a 10″ dalla fine e Charleroi manda inn lunetta Goss che fa uno su due. A 4″ va in lunetta Jimmy Baron con la possibilità di pareggiare. Sbaglia il primo e realizza il secondo. Gli ospiti fermano subito il cronometro commettendo fallo su Green che invece fa due su due. L’Umana fa subito fallo per non dare la possibilità ai belgi di tirare da tre. Baron segna il primo e sbaglia volutamente il secondo ma la palla è degli orogranata e chiude i conti Bramos sul 73-69.
IL TABELLINO:
Umana Reyer: Goss 5, Bramos 13, Tonut 3, Jackson 4, Green 11, Ruzzier 3, Owens 4, Ress 1, Ortner 14, Viggiano 15. All. Recalcati
Proximus Spirou Charleroi: Hamilton 2, Lambot 6, Gaudox 1, Baron B. 23, Heat ne, Massot, Pumprla 7, Baron J. 17, Fusek 2, Boxley 4, Schwartz ne, Tumba 7. All. Stats
