Euroleague: Sassari sogna contro il CSKA, il preview

 Non un caso il nostro titolo, che vuole evocare il piacere e l’onore di incontrare una squadra come il CSKA, regina senza  titolo degli ultimi anni di Eurolega, da parte della Dinamo e di tutto l’ambiente Sassarese, che ricordiamo, è appena al  secondo anno di partecipazione nella massima competizione Europea.

Allenamenti a porte chiuse e poche dichiarazioni in giro per il web, il CSKA non si sente già vittorioso in casa Dinamo, anzi cerca di focalizzare al meglio l’impegno Europeo partendo dal principio del non sottovalutare mai l’avversario, Sassari dal canto suo è conscia di quanto sia alto il muro dell’armata rossa da scalare, ma ha bisogno di una reazione dal punto di vista mentale, dopo la sconfitta con Brindisi in campionato.

Qui Sassari:
Ancora una volta saranno tutti disponibili gli uomini di coach Sacchetti, con dei dubbi sulle condizioni fisiche soltanto per Petway, uscito malconcio dalla sfida di campionato; la necessità da parte dei biancoblu è quella di trovare un approccio corretto alla gara, che possa evitare perciò l’entrata in un tunnel di sconforto psicologico, che può essere deleterio per Campionato e Coppa. Sacchettii ha lavorato su questo sin dal primo giorno post partita, con un allenamento in più settimanale e, ha dichiarato in conferenza stampa, che proverà alcune nuove soluzioni tecniche per aumentare il numero di rimbalzie e di conseguenza innescare il contropiede, oltre che dare più fiducia a Varnado, così che non esca fuori ritmo gara, per via dei falli e delle conseguenti gite in panchina.
Le dichiarazioni di coach Sacchetti dal comunicato della Dinamo: 

“Sono tutti bravi giocatori, hanno una pallacanestro tecnica ma anche fisica, veloce, poliedrica, con tante soluzioni. Noi dobbiamo avere transizioni più rapide, palle rubate, agilità per creare soluzioni, domani sarà difficilissimo ma vediamo, quando si disputano queste partite ci sono giocatori che trovano maggiore energia e tirano fuori il massimo”.“Varnado soffre un po’ il problema dei falli ma abbiamo deciso che lo terremo in campo, meglio averlo con il rischio che faccia quattro falli che non averlo. Petway a volte si punisce un po’ troppo da solo, deve prendere fiducia ed entrare nello spirito del nostro sistema di gioco”.

Qui CSKA:
L’obiettivo degli uomini di coach Itoudis è uno solo, completare la cavalcata Europea sino a Berlino. Il perno della costruzione di gioco è Teodosic, messo in discussione dopo la gestione Messina, ha risposto da campione e continua ad essere il faro della manovra Russa, alle sue spalle si alza DeColo, altro talento in regia che può essere la vera spina nel fianco per tutte le squadre in Europa, soprattutto con le rotazioni dei quintetti durante i 40 minuti.
Proprio la profondità del roster di Mosca, è la chiave che la vede come una delle favorite della competizione, non un caso il +30 concesso al Maccabi; in VTB League procede con il 100% delle vittorie, 3 gare su 3 con l’ultima in ordine cronologico che l’ha vista trionfare contro il Khimki.
La vera forza del CSKA, non è data soltanto dal nucleo di stranieri di altissimo livello, conquistati dalle ambizioni e dalle tasche della compagine Russa, ma anche da una serie di giocatori nazionali, che mai come quest’anno possono essere la chiave per completare il cammino Europeo del CSKA.
I vari Kurbanov (ex Lokomotiv Kuban), Fridzon, i fratelli Kulagin, sono la risorsa che offre un mix di tecnica, fisico e solidità mentale, che in maniera silenziosa, è capace di fare la differenza sui 40 minuti.

Le dichiarazioni di coach Itoudis:
“Abbiamo grande rispetto della capacità della Dinamo di correre in contropiede, dobbiamo rallentare il ritmo e cercare di forzare per costringerli a perdere diversi palloni; la Dinamo una serie di giocatori capaci di creare gioco in attacco, a partire da Logan che ho avuto al Panathinaikos.
Ci aspetta una gara difficile, dobbiamo focalizzarci e concentrarci sulle difese uno contro uno, aiutandoci tutti per 40 minuti; mi aspetto un ambiente caldo, dove il pubblico può spingere ancora più forte la squadra.”

Sacchetti ha chiesto sfacciattagine ai suoi e Haynes lo ha anticipato in conferenza stampa, dimostrando quanto creda nelle doti della suq squadra:

“Secondo me la cosa più importante è non pensare di avere davanti un avversario imbattibile. Bisogna scendere in campo con la giusta energia e la giusta faccia, abbiamo tutte le caratteristiche per giocarcela alla pari. Nella nostra squadra ci sono tre giocatori che hanno giocato in Nba, Sassari ha già disputato l’Eurolega e sia io che Petway e Alexander abbiamo giocato ad alti livelli in Europa. Alcuni di noi potrebbero tranquillamente giocare nel Cska. Nessun risultato è scritto e nessuno di noi scenderà mai in campo sentendosi già sconfitto”.

A te spetta il duello con Milos Teodosic..

“Lui è sicuramente un grande giocatore ma credo che non gli sarà facile difendere su me o David. Ho già giocato contro avversari così competitivi, lo rispetto moltissimo come giocatore e darò il massimo di me stesso”.

Appuntamento questa sera alle 20:45 al PalaSerradimigni, con diretta su FoxSport2, gli arbitri della gara saranno i signori: Hierrezuelo (SPA), Koromilas (GRE) e JOVCIC (SRB).