Countdown del “sorprendente” successo della Giorgio Tesi Group Pistoia sul campo della Dolomiti Trentino Energia .
Dopo una discreta partenza dei locali, è venuta fuori prepotentemente Pistoia, che con un secondo quarto quasi perfetto, ha dapprima rimontato e poi distanziato la compagine di coach Buscaglia. Per la Dolomiti solo un timido accenno di reazione ad inizio terzo quarto (37-47), poi il buio completo.
Pistoia ha tirato meglio sia da due che da tre, catturato più rimbalzi (44 vs 39), ed è sembrata non fare alcuna fatica per aggiudicarsi l’incontro; dal suo canto la Dolomiti ha sicuramente risentito dell’impegno europeo infrasettimanale, ma non può essere una giustificazione per la sconcertante prestazione dei locali.
10. Alla prestazione totale di Pistoia, magistralmente organizzata da Vincenzo Esposito, ma in particolare al secondo quarto, conclusosi con il parziale di 25-8, nel quale la squadra ha tirato molto bene dai 6.75 (3/5) ha catturato 18 rimbalzi, dei quali 7 offensivi, ed ha messo in atto una difesa molto valida che ha costretto Trento a concludere con 3/18 al tiro (17%).
9. i rimbalzi catturati da Alex KIRK, 5 difensivi e 4 offensivi, che sin dal primo minuto ha messo le mani sulla partita. Capace di colpire anche dalla media distanza ( 8/12 al tiro), ha costretto ad un superlavoro l’avversario di turno, riuscendo a liberare spazio a disposizione dei compagni, soprattutto per le conclusioni dalla lunga distanza.
8. i canestri messi a segno da WRIGHT che ha tenuto testa quasi da solo a Pistoia soprattutto nella fase iniziale del match. Buone la sua prestazione sia la tiro con 7/11 da due ed un canestra da tre nel secondo quarto, sia sotto i tabelloni , 5 rimbalzi, e nel fornire assist (4). Tutto questo in venti minuti di utilizzo. Se proprio vogliamo trovare qualcosa…..ha faticato anche lui su Kirk: ma in condizioni di reciprocità.
7. gli assist forniti da MOORE, guardo caso lo stesso numero ottenuto lo scorso anno giocando con Caserta, che dopo un discreto primo quarto, è salito di tono, alternandosi con Filloy in cabina di regia, tirando con buone percentuali e difendendo con molta grinta su Forray e Poeta.
6. i rimbalzi totali catturati da PASCOLO in una giornata in cui la prestazione dell’ala trentina non è stata certamente all’altezza di quanto solitamente mette in mostra. Incerto in attacco (3/11 al tiro), in difficoltà in fase difensiva (costretto in alcuni frangenti a marcare Kirk), è stato tra i fautori del mini rientro di Trento ad inizio quarto, ma è sembrato svuotato più mentalmente che fisicamente
5. i tiri totali realizzati da ANTONUTTI, autore di 13 punti, con 3 conclusioni vincenti dalla lunga distanza su quattro tentativi, una costante presenza a rimbalzo, ma soprattutto autore di una positiva prestazione difensiva su Pascolo.
4. le conclusioni vincenti da due su sette tentativi messe a segno da LOCKETT. In evidenza ad inizio match, sembra nascondersi in alcune fasi dell’incontro. Subisce quattro falli che non lo portano in lunetta, ma danno il segno della sua pericolosità in attacco. Da lui ci si aspetta maggiore iniziativa e soprattutto decisioone in fase offensiva.
3. i canestri realizzati dalla lunga distanza da FILLOY a cavallo del primo e secondo quarto, che hanno consentito a Pistoia dapprima di rimanere in partita e poi allungare. In questi dodici minuti ha dato il meglio, mettendo a disposizione la sua esperienza nel prosieguo dell’incontro.
2. su sette al tiro per BLACKSHEAR, ma 3/5 dalla lunetta ed una buona presenza sotto i tabelloni. In complesso positiva la sua prestazione anche in fase difensiva. Non era al meglio per problemi fisici, ma è sembrato in crescita.
1. cioè 17% la percentuale al tiro della Dolomiti nel corso del secondo quarto, frutto di 2/11 da due e 1/7 da tre ed un libero su due realizzato, che hanno fruttato il misero bottino di 8 punti . Squadra in confusione totale. Percentuali sicuramente migliori negli altri quarti, ma sempre scelte di tiro difficili, frutto di attacchi mal organizzati e di conclusioni affrettate. Come affermato da Buscaglia “ una sconfitta di questo tipo ci può stare in stagione” ………basta ripartire.
Massimo Fuiano
Redazione Basketitaly.it