Roma, contro Agrigento arriva il terzo stop di fila. Coach Saibene: “Mancati l’equilibrio e la capacità di restare in partita”
Questo il commento di coach Saibene al termine dell’incontro che ha vosto Agrigento espugnare il PalaTiziano per 52 a 67: «Abbiamo cominciato la partita con addosso il nervosismo dovuto a due sconfitte, fattore che ci ha spinto a commettere errori banali e ad affrettare tiri, realizzando percentuali sotto la media. Nonostante questo abbiamo mantenuto un atteggiamento positivo, arrivando ad avere anche 7 punti di vantaggio nel terzo quarto e dimostrando di poter fare qualcosa di buono. Nell’ultima frazione l’esperienza e la qualità di Agrigento sono venute fuori. Eravamo consapevoli delle qualità offensive di Evangelisti, Martin e Saccaggi, volevamo escluderli dalla partita ma ci siamo riusciti in parte limitando solo il primo. Nel momento più caldo del match, in cui eravamo sotto di 5 o 6 punti, ci sono mancati l’equilibro e la capacità di restare in partita, sbagliando dei tiri troppo affrettati che hanno allargato il divario».