Brindisi non trema davanti ad una rimonta possente di Sassari, che recupera 24 punti, ma sbatte contro l’orgoglio dei pugliesi che si ritrovano uniti per l’ultimo quarto e conquistano meritatamente la vittoria.
In una gara in cui l’ex di turno era pronto a far rimpiangere i suoi tifosi, i supporters di casa , subiscono la forza di Kenny Kadji che domina con una doppia doppia da 25 punti e 14 rimbalzi la gara.
E’ lui a trovare negli istanti decisivi i canestri e soprattutto gli spazi con il lavoro nel pitturato per i compagni, con Reynolds prima bravo a creare per i compagni e poi, a trovare le penetrazioni decisive per ricostruire il vantaggio decisivo, a Sassari non basta un terzo quarto stellare ma isolato.
La cronaca:
Brindisi sembra aver preparato meglio la gara; Kadji è un fattore dominante nel pitturato, Varnado sembra ancora accusare le scorie lasciate dalla trasferta di Istanbul e gli ospiti allungano sino al +9; l’ingresso di Alexander per Sassari rianima, ma solo temporaneamente Sassari, che finalmente regge il gioco nel pitturato, ma non trova punti dagli esterni, cosa che invece riesce bene a Brindisi, capace di chiudere i primi 10 sul 18-26.
Si riprende in maniera monotematica, con l’Enel sempre in grado di mettere alle corde Sassari; i padroni di casa non riescono a costruire e si affidano solo al talento per trovare i punti, che non arrivano nemmeno con il quintetto basso, dall’altra parte del campo la lama di Brindisi entra spesso e volentieri nella difesa in stile burro nelle penetrazioni avversarie. Sassari non funziona in transizione difensiva, mentre Kadji al termine dei primi 20’ è già in direzione doppia doppia con 10 punti e 7 rimbalzi.
Piove sul bagnato per Sassari alla ripresa, Brindisi vola prima al +20 e poi al + 24, concretizzando anche quando la Dinamo difende bene, l’antisportivo di Logan spinge alla reazione la Dinamo, che però si traduce prima soltanto in un -19, che Kadji con l’alley oop cancella subito dopo poi però le triple di Haynes scatenano i padroni di casa; grandina nel canestro Brindisino dai 6.75, i biancoblu sembrano trasformati e bloccano ogni azione degli ospiti, con Logan che firma la schiacciata del -1 che chiude con il canestro successivo di Kadji, un parziale di 23 punti, per il quale non sono bastati due time out di Bucchi per fermarlo.
Si viaggia punto a punto con Brindisi che prova ad aggiustare le scelte in attacco, dove continua a brillare un efficacissimo Kadji, vero faro per l’Enel, soprattutto per la capacità di creare le giuste spaziature per i compagni, accompagnato da un Reynolds che dopo aver servito 7 assist per i compagni, decide di muoversi in prima persona, restituendo 6 lunghezze di margine a 6’ dalla fine.
Reynolds in uno scontro fortuito con Petway si infortuna alla gamba sinistra, rimane in campo e nonostante non riesca a camminare, vede i suoi compagni in 4vs5 trovare prima il +8 e dopo il time out Sassarese il +10 a 2’ dal termine.
Sono le giocate della gara, perché Brindisi continua a massacrare Sassari nella lotta a rimbalzo, riuscendo a mangiare secondi preziosi e sfruttando anche il vantaggio del bonus raggiunto dalla Dinamo; gli ultimi secondi servono solo per aggiornare il punteggio finale, con Brindisi che espugna meritatamente il PalaSerradimigni per 78 92.
