Che Sassari e Reggio Emilia potessero essere in testa alla classifica dopo due giornate risultava abbastanza prevedibile. Che però fossero Trento e Pistoia ad appaiarle a 4 punti non era affatto scontato. E cosi la terza giornata ci regala uno scontro al vertice del tutto imprevisto ed inedito e, comunque vada, una delle due formazioni sarà in testa alla classifica almeno per un’altra settimana.
La formazione di coach Buscaglia ha addirittura battuto Milano alla prima giornata, bissando poi la vittoria a Cremona, dopo essere stata sotto di ben 33 punti. Pistoia invece ha esordito alla grande superando Brindisi e confermandosi a Pesaro, gara nella quale anche i toscani hanno recuperato sotto di 17 lunghezze; testimonianza di grande carattere e quindi di spogliatoi rinnovati, ma uniti.
La formazione trentina dovrà iniziare ad abituarsi alle fatiche infrasettimanali ed assorbire la brutta sconfitta patita a Lubiana, dove è stata sconfitta 98-97 dai padroni di casa nella partita d’esordio in EuroCup. La squadra oltretutto ha una identità del tutto rinnovata rispetto allo scorso anno.
Julian Wright è un 3 impostato da 4 che gioca da 5, mentre Trent Lockett è un ottimo difensore che deve acquisire continuità in attacco. Dominique Sutton garantisce solidità e potenza sotto canestro, mentre Poeta e Forray sono due play dalle caratteristiche diverse, ma che ben si adattano al gioco tutta difesa e ripartenze di Buscaglia.
Pistoia invece è riuscita a ottimizzare l’infortunio a Thornton ingaggiando a gettone Alexander Czyz, il migliore dei suoi nella vittoria a Pesaro. Anche per i toscani due play diversi, ma di grande affidabilità come Moore e Filloy, un giocatore di grande presenza e punti nelle mani come Preston Knowles e grandissima solidità sotto canestro con Alex Kirk. Se Esposito riuscirà ad avere il vero Wayne Blackshear nel giro di un paio di gare, Pistoia potrebbe veramente risultare una delle piacevoli sorprese del campionato.
Si preannuncia una gara spettacolare, in un campo che Pistoia ha sempre sofferto; molto si deciderà sotto canestro, con lo scontro tra Kirk e Lockett, ma occhio al gioco sul perimento.