A2 Girone Ovest: Biella manca la prima, Agrigento esulta sul 68-82

Si è chiuso sul 68-82 il match di esordio nel campionato di A2 per l’Angelico Biella contro la finalista dei play off della stagione passata Agrigento. I rossoblu, scesi in campo con Ferguson, Jones, De Vico, Infante e Grande, hanno impiegato quasi due interi quarti ad entrare nelle dinamiche di gioco, subendo anche parziali preoccupanti che non facevano presagire grosse possibilità di ripresa.

I primi segnali di miglioramento sono arrivati nei primi minuti della seconda frazione con discrete giocate della coppia Ferguson-Jones e la grande determinazione di Pierich che hanno portato i padroni di casa a raggiungere l’intervallo lungo con un gap di sole tre lunghezze. Al ritorno sul parquet una tripla di capitan Infante ha riaperto ufficialmente le danze con un successivo allungo firmato Ferguson. I lanieri, però, disorientati dall’ottimo lavoro di squadra dei ragazzi di coach Ciani, non sono riusciti a mantenere la giusta intensità di gioco per la restante parte dell’incontro e hanno alzato bandiera bianca sul punteggio finale di 68 a 82.
Ottima l’intesa del triangolo d’assalto siculo Saccaggi, Martin ed Eatherton che, spalleggiati da un agguerrito Piazza, hanno dato del filo da torcere alla difesa biellese. Biella ha accennato, in alcuni sprazi di gioco, dei segni di miglioramento rispetto alla pre season ma il lavoro di coach Carrea si prospetta ancora lungo e tortuoso alla luce di quanto avvenuto in campo oggi. L’Angelico si è dimostrata decisamente troppo acerba e con tanti errori al suo attivo provenienti anche da giocatori su cui i vertici dirigenziali puntano per “fare la differenza”.

In sala stampa coach Ciani si è rivelato molto soddisfatto del lavoro dei suoi: “Mi è piaciuta la vittoria della squadra che ha eseguito bene schemi e giochi.Sono molto contento dell’operato degli americani ma anche del gruppo dei miei giocatori”. Coach Carrea si è dimostrato invece infuriato per l’accaduto: “Siamo uno squadra dai due volti, Paghiamo alcune amnesie. Siamo migliorati a rimabalzo ma non sono soddisfatti della gestione degli ultimi due minuti di gioco. Si poteva perdere con meno margine”.

Biella-Agrigento: 68-82 (15-22, 20-16, 19-18, 14-26)
Angelico Biella: Marcel Jones 16, Jazzmarr Ferguson 19, Diego Banti 5, Andrea La Torre, Luca Infante 7, Alessandro Grande 2, Marco Venuto, Luca Pollone, Niccolò De Vico 8, Luca Rattalino, Simone Pierich 11. Head coach: Michele Carrea. Assistant coach: Francesco Viola.
Moncada Agrigento: Kelvin Martin 24, Federico Vai, Marco Evangelisti 4, Albano Chiarastella 4, Quirino De Laurentiis 4, Andrea Saccaggi 15, Francesco Morciano, Vittorio Visentin, Alessandro Piazza 13, Scott Eatherton 18. Head coach: Francio Ciani. Assistant coach: Luigi Dicensi.

Punti Quintetto: Biella: 52; Agrigento: 63;
Panchina: Biella: 16; Agrigento: 19;
Rimbalzi: Biella: 40; Agrigento: 37;
Assist: Biella:9; Agrigento: 15;
Palle Recuperate: Biella: 4; Agrigento: 7;
Palle perse: Biella: 15; Agrigento: 12;
Tiri da 3: Biella: 26%; Agrigento: 30%;
Tiri da 2: Biella: 41%; Agrigento: 59%;
Tiri Liberi: Biella: 86%; Agrigento: 88%.

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