Moretti: “Amareggiato, deluso e preoccupato. Inesperienza e problemi fisici le motivazioni”

Abbiamo ascoltato Moretti nella conferenza al termine della partita con Caserta e vi riportiamo le sue parole dopo averle riordinate:

“Temevo che l’approccio emotivo sarebbe stato il nostro primo avversario e così è stato. Abbiamo sofferto il panico da esordio. Non ci siamo sbloccati fino ai due tiri liberi di Wayns. Poi abbiamo iniziato a giocare, secondo e terzo quarto equilibrato, giocato con difficoltà ma cercando di mettere tutto quello che potevamo. Nel quarto abbiamo perso fisicamente i nostri giocatori più importanti (Wayns e Galloway) e siamo andati in affanno, abbiamo preso brutti tiri e fatto un passo indietro quando più contava. Per Thompson e Davies era la prima qui, sono ancora inesperti, hanno perso la loro battaglia con il panico, i numeri sono incommentabili. Al contrario Bobby (Jones) sono 8 anni che è in Italia e certe cose le sa fare come ha mostrato.
Mi sono fatto e vi faccio (ai giornalisti) questa domanda: vi sembra che la squadra si sia sbattuta? Penso di sì. Non immaginavo neanche che con questi numeri saremmo rimasti in partita per 30 minuti. Sono stati fondamentali i problemi fisici di Wayns e Galloway, appena spingono al massimo sono costretti a fermarsi, senza di loro, pedine imprescindibili, abbiamo fatto troppa fatica.
Sono più amareggiato, deluso e preoccupato del tifoso varesino, ci prepareremo e andremo a lottare con Milano.”