EuroBasket – Girone C: Spanoulis e la Grecia superano la Croazia. Prima vittoria per la Slovenia, Georgia ancora a secco
Seconda giornata di Eurobasket 2015, con match molto importanti per cominciare a intravedere gli equilibri che si delineao nei vari gironi. In questo spazio approfondiamo le partite del gruppo C.
GRECIA – SLOVENIA 72-70
Resta a punteggio pieno la Grecia, in questo avvio di EuroBasket 2015, con il successo d’autorità contro una bellissima Croazia che, d’altra parte, non riesce a ripetere quanto fatto contro la Slovenia nella gara d’esordio. La partenza sparata della Croazia (13-18) sembrava poter indirizzare la gara dalla loro ma l’esperienza del team greco ha saputo rimediare risalendo poco a poco fino al dominio assoluto nell’ultimo periodo (21-13). Vittoria comunque con il brivido per gli ellenici che per poco non incassano da Simon il canestro, dopo l’errore al libero, che avrebbe portato il match al supplementare. Quattro gli uomini in doppia cifra per la Grecia con il solito strepitoso Spanoulis protagonista con 16 punti (3/6 da 3), 6 assist e 4 rimbalzi. Soltanto 6 punti per l’NBA Antetokounmpo. Per i croati ancora una prestazione sopra le righe di Simon, con 18 punti realizzati ed il 50% dal campo.
Grecia: Spanoulis 16, Printezis 13, Koufos 11, Bourousis 10;
Croazia: Simon 18, Ukic 14, Saric 11;
OLANDA-MACEDONIA: 71-78
Dopo la sconfitta all’esordio, si riscatta la Macedonia che batte l’Olanda non senza qualche difficoltà. I tulipani si dimostrano una compagine in un buon momento di forma, e dopo il colpaccio di ieri con la Georgia provano a mettere in seria difficoltà anche gli avversari di oggi. La Macedonia tuttavia mantiene quasi sempre un buon margine di sicurezza, al di sotto comunque della doppia cifra, guidata dal neo Orlandina Ilievski mattatore con 14 punti. Per gli oranges non basta l’ottima prestazione balistica di De Jong a segno con 19 punti.
SLOVENIA – GEORGIA 79-68 (a cura di Stefano Minerba)
Vittoria facile e meritata per la Slovenia che timbra i primi punti di questa rassegna europea e rimangono nettamente in corsa per la qualificazione. Discorso opposto per la Georgia, chiamata già a un out-out tra 48 ore contro la Grecia. Gara decisa già all’intervallo lungo con i Georgiani capaci di mettere a referto solo 26 punti a fronte dei 41 degli Sloveni. Nel terzo quarto la forbice si allunga di altre due lunghezze e solo nel quarto conclusivo, per lo più di gargabe time, la Georgia rintuzza fino al -11 finale. Per gli Sloveni 58% dal campo e due uomini, Prepelic e Klobucar, che scavallano quota 20. Per gli ex sovietici Shengelia a quota 21.