E’ arrivato ieri sera (sabato 1 agosto) il contratto firmato di Dawan Robinson, a felice conclusione di una trattativa entrata nella sua fase calda nelle ultime ore, con il giocatore ed il suo agente.
Soddisfatta la dirigenza Manital Torino, come sottolinea il direttore generale Renato Pasquali: “Abbiamo scelto Dawan Robinson perchè ha la giusta esperienza e leadership per guidare una squadra neo-promossa il cui obiettivo è la salvezza. Dawan sarà certamente anche un buon esempio ed un buon supporto per l’intera squadra e per un giocatore come Ian Miller. Fondamentale per la crescita del gruppo e dei singoli in un campionato di livello superiore a quello della scorsa stagione”.
Il 33enne playmaker di Filadelfia risponde alle caratteristiche che la società torinese stava cercando, compresa la conoscenza del basket europeo e della nostra massima serie, requisiti considerati imprescindibili.
Robinson arriva dalla University of Rhode Island con tanto di pre-season con i Los Angeles Clippers. In Europa è approdato al Limoges, in terra transalpina, quindi allo Slask Wroclaw, in Polonia.
La sua prima esperienza in Italia risale al 2008, in LegaDue con Veroli. Diversi infortuni ne hanno condizionato quel periodo, anche alla Reyer Venezia. Breve rientro negli States in D-League con gli Erie BayHawks e nuova esperienza nel nostro Paese con la Reggiana in LegaDue, con tanto di promozione conquistata nella massima serie alla seconda stagione. Ancora un’esperienza tedesca per Robinson, a Francoforte con gli Skyliners e in Israele con l’Elitzur Maccabi Netanya BC.
La massima serie nostrana lo ha visto ottimo protagonista nel 2014 a Varese, con una media di 16 punti, 5 assist e 4,5 rimbalzi a partita. L’ultima stagione europea l’ha consumata in Germania al Bamberg, con tanto di scudetto agli ordini di coach Andrea Trinchieri. Arriva dunque da vincente e anche questo è un bel biglietto da visita per la squadra e la piazza Manital Torino.