La Germania si aggiudica la Trentina Cup 2015 battendo l’Italia 69-68.
È stata finalmente una partita vera, davanti a un pubblico vero (quasi pieno il PalTrento) che ha premiato la squadra che alla fine ci ha creduto un attimino di più.
Se Pianigiani si era lamentato dell’approccio alla partita con l’Austria, questa sera si è vista una squadra molto più aggressiva e concentrata, che inizialmente si è affidata in attacco a Datome (2/2 da due e 2/3 da tre) e Gentile, facendo molto penetra e scarica. Difesa discreta, anche se subisce la regia, dall’altra parte, di Lo e le penetrazioni tedesche oltre la solita difficoltà sugli aiuti.
Chiude bene il primo quarto con due canestri di Aradori ed una bomba di Datome, che si ripete ad inizio secondo quarto
Una carica di aggressività la portano Della Valle , quattro punti consecutivi, e Pascolo, una stoppata su Zirbes e tre rimbalzi, che ci consentono di andare sul +9 (31-22) al 14.
Poi subentra la stanchezza , troppo fermi in attacco, Benzing dai 6.75 consente il primo vantaggio tedesco al 17^ (31-32) poi ancora da tre Schaffartzik e l’unico tra gli azzurri che reagisce è Gentile prima dalla lunetta.
Hackett in regia dà più spinta di Cinciarini che appare un può svuotato , cinque punti ad inizio terzo quarto sia per lui che per Datome ,ottimo parziale 10- 0.
I tedeschi non demordono e complice anche un tecnico a Gentile , in due minuti riescono a poratrsi avanti 50-48 al 26. Ancora Della Valle da tre ci riporta su.
Ultimo quarto molto tirato con in evidenza Aradori che assomma rimbalzi difesa ed assist, splendido quello per Cusin, 64-57 al 35.
Ma Benzing e Lo, non permettono la nostra fuga, palla persa dagli azzurri in zona ad’attacco a 15 secondi dalla fine e contropiede tedesco (68-69).
Merito alla Germania che ha avuto tanto dal trio Benzing ( 4/8 da tre, 7 rimbalzi), Zirbes ( 3/5 da due 6 rimbalzi), Schaffatzik (4/7 al tiro), e illuminata in regia da Maodo Lo.
Azzurri meglio senza dubbio che nelle prime due serate. Ancora una volta ci si è affidati in attacco a Datome (8/15 ) coadiuavato da un positivo Aradori (5/8 al tiro). Gentile è apparso un po’ nervoso, ma va in lunetta come il resto della squadra.
In evidenza, anche se poco utilizzati, Della Valle segnando e recuperando, Pascolo stoppando e prendendo rimbalzi. A proposito sotto i tabelloni abbiamo pagato dazio, ma può succedere giocando con i quintetti piccoli. Pianigiano pensiamo possa essere soddisfatto per quanto visto stasera, ma forse con qualche pensiero in più per la scelta dei dodici da portare a Berlino
Italia – Germania 68-69 ( 21-18, 36-37, 54-52)
Italia: Della Valle 7 , Aradori 11, Gentile 14 , Poeta , Vitali n.u. , Cusin 1 , Datome 22, Cervi , Cinciarini 2, Hackett 5, Pascolo , Polonara 6.Allenatore Pianigiani
Germania: Klein , Vargas 2, Lo 12, Giffey 6, King 3, Schaffatzik 14 , Tadda, Benzing 15, Doreth Zipser 3, Zirbes 8, Voigtmann6 . Allenatore: Fleming
Tiri da 2: Italia 14/27 52%; Germania 15/30 50%.
Tiri da 3: Italia 10/26 38%; Germania 9/22 41%.
Tiri Liberi: Italia 10/13 77%; Germania 12/16 75%
Rimbalzi: Italia 24; Germania 32.
Assist: Italia 12 ; Germania11
Massimo Fuiano
Redazione Basketitaly.it