In una notte di mezza estate si materializza un grande colpo di mercato per l’Orlandina Basket: dopo una trattativa durata diverse settimane, in cui il direttore sportivo Peppe Sindoni è stato a stretto contatto con l’agente del giocatore, è arrivato il sì da parte di Simas Jasaitis, ala piccola lituana classe 1982.
Nonostante i contatti siano avvenuti con la massima segretezza, venerdì scorso il presidente Enzo Sindoni, tramite un social network, non ha potuto fare a meno di twittare: “Vuoi vedere che martedì arriva una super notizia?”, lasciando col fiato sospeso i tifosi che negli ultimi giorni si sono chiesti quale fosse il nome del futuro acquisto biancazzurro.
Diventato padre da pochi giorni, Jasaitis (201 cm) è un cestista di grandissimo livello, oltre che un perno della prestigiosa nazionale lituana, con la quale ha giocato 62 partite e vinto il bronzo agli europei del 2007 in Spagna e ai mondiali del 2010 in Turchia.
Lanciato nel basket che conta dal Lietuvos Rytas (2001-2006), ha poi giocato per diversi club prestigiosi in Europa: nell’ordine Maccabi Tel Aviv, Tau Vitoria, Joventut Badalona, Galatasaray, Turk Telekom Ankara e Lokomotiv Kuban, facendo anche due brevi ritorni al Lietuvos, squadra con la quale ha chiuso l’ultima stagione agonistica. Nel suo palmarès si contano 2 campionati lituani, un campionato spagnolo col Tau, 2 Uleb/Eurocup con il Lietuvos Rytas e il Lokomotiv Kuban, ed una Lega Baltica sempre con i lituani.
Con l’innesto di Jasaitis (quarto comunitario dopo Iliesvki, Perl e Vujicevic), la dirigenza paladina si è assicurata così il secondo membro dello starting five oltre Ilievski, ma soprattutto ha dimostrato ancora una volta di essere piazza ambita per giocatori con esperienza importante in Europa.
Probabile, adesso, l’arrivo di tre atleti statunitensi negli spot di 2, 4 e 5, anche se non bisogna escludere l’ipotesi di inserire ulteriori atleti comunitari, a conferma della volontà di Peppe Sindoni di voler costruire una squadra con stile di gioco europeo.