La mano gli è stata già chiesta settimane fa, ora pare manchino solo gli ‘ultimi accorgimenti’ ed è fatta. Cinciarini allora all’Olimpia? Finalmente pare, (sempre bene usare ancora verbi del genere o almeno i condizionali), secondo quanto riportato da Gazzetta dello sport, che lo si possa dire a cuor leggero: sì, o almeno, sembra essere molto vicini a questa risposta. Andrea Cinciarini, quel Cinciarini che ha portato la Grissin Bon in finale scudetto, tra pochissimo potrebbe essere un uomo a disposizione di coach Repesa a Milano. Oggi è previsto l’incontro tra il club milanese e l’entourage del giocatore per «definire l’accordo triennale che prevede peraltro un buyout di poco più di 100mila euro per sganciarlo da Reggio Emilia» sempre come ha riportato la Gazzetta dello sport. Una Milano che punta agli italiani? Sembrerebbe proprio di sì: l’asse d’attacco ideale sarebbe Gentile-Cinciarini-Datome con l’ultimo nome ancora circondato da tanti punti di domanda, ma i corteggiamenti Olimpia sono lanciatissimi. Un asse per ora da cui rimane fuori il nome dell’altro italiano biancorosso, Niccolò Melli, che ancora non ha deciso cosa fare nel suo futuro prossimo: il giocatore, che ha anche a disposizione un contratto triennale nel Bamberg, ha preso tempo per la proposta biennale che gli è stata proposta, tempo che costa molto anche alla società stessa per i suoi piani d’azione. Italia sì, ma un sguardo all’estero non manca mai. Il primo nome che aleggia nell’aria è quello di Charles Jenkins , ex Stella Rossa, 26enne play/guardia; il secondo è Jamel McLean, reduce da ottima stagione all’Alba Berlino, 27 anni, ala centro. Entrambi con passaporto americano. Terzo nome, che già si sente, Marcus Williams, compagno proprio di Jenkins alla Stella Rossa e che si spartirebbe la regia con il Cincia.