Gara 4 delle Finals NBA è andata in scena nella notte italiana, con i Warriors a riscattarsi e impattare la serie sul 2-2. Cleveland è sembrata molto sulle gambe, pagando inevitabilmente il grande sforzo compiuto nelle ultime incredibile gare vinte. Queste le parole dei protagonisti a fine match:
Steve Kerr, coach dei Golden State: “Abbiamo controllato il ritmo della gara, sotto 1-2 nella serie avevamo bisogno di una scossa e per fortuna è arrivata. Iguodala? È il nostro giocatore con più esperienza ed è uno dei cestisti più intelligenti che io abbia mai visto. Ha disputato una partita fantastica”.
Draymond Green: “Nelle prime partite ho speso troppe energie mentali a protestare con gli arbitri sia mia mamma che mia nonna ieri mi hanno detto che stavo piagnucolando troppo con gli arbitri, per cui ho deciso di evitare qualsiasi protesta e concentrarmi sul gioco. Finalmente sono riuscito a ritrovare fiducia al tiro, abbiamo giocato con la giusta intensità. Il quintetto basso? Ha funzionato anche se non è facile per me marcare Mozgov. È un gigante ed è un ottimo giocatore, forse uno dei più sottovalutati della Nba. Alla fine la nostra difesa ha funzionato, Mozgov in attacco ha prodotto ma noi siamo riusciti a rallentare LeBron”.
David Blatt, coach dei Cleveland: “In effetti la squadra a un certo punto è sembrata stanca questa è la terza partita in cinque giorni e non possiamo far riposare i nostri giocatori a causa delle assenze. Sia chiaro, non cerco scuse. I nostri lunghi hanno fatto bene ma quando tiri con 4/27 da tre è dura vincere una gara di Nba Finals. Con LeBron in panchina a inizio quarto periodo Golden State è scappata via, è vero, ma anche James è umano e devo fargli prendere fiato. Quando lui è fuori gli altri devono riuscire a dare di più”.
LeBron James: “È vero avevo bisogno di qualche minuto di riposo, speravo che i miei compagni potessero produrre anche con me in panchina. Purtroppo stavolta non è andata così, sono sicuro che già dalla prossima partita le cose saranno diverse. Alla fine non abbiamo difeso male, ma in attacco abbiamo sbagliato troppo. Iguodala? Ha fatto la differenza sia in attacco che in difesa”.