In finale sarà Sassari-Reggio Emilia. Con solo 7 giocatori a referto, la Grissin Bon espugna con pieno merito il PalaTaliercio e raggiunge la finale-scudetto dove se la vedrà contro la Dinamo Sassari. Un match teso dal primo all’ultimo minuto come poteva essere solo una gara7, un match incredibile come può essere incredibile e meraviglioso solo uno sport come la pallacanestro. A prevalere è stata la maggior freschezza e il maggior dinamismo degli uomini di Menetti: Lavrinovic eroico, Cinciarini mortifero, la Reggiana è in finale e può ancora concretizzare il sogno Tricolore. Venezia invece esce con gli onori delle armi tra gli applausi del suo pubblico.
CRONACA _ WIN or GO HOME!, gara 7, la partita decisiva. Venezia e Reggio Emilia si giocano tutto in questo match al PalaTaliercio per l’accesso in finale-scudetto.
Inizio equilibrato fino al 11-11 al 7′, Reggio con l’ingresso in campo di Lavrinovic cambia marcia e allunga fino al +5 con Cinciarini prima della tripla di Dulkys che chiude il primo quarto sul 14-16 a favore dei viaggianti. Nei primi minuti del secondo quarto Venezia sbaglia molto al tiro e abbassa le sue percentuali, Reggio però non ne approfitta e Menetti decide di spendere time-out (18-22 al 15′). Dopo la tripla di Lavrinovic per il 27-29 al 18′, sono la coppia Peric-Stone a scatenarsi con un 7-0 di parziale, 34-29 all’intervallo.
Si torna dagli spogliatoi, Venezia va sul massimo vantaggio di +9 grazie a Peric ma Reggio dopo un time-out di Menetti si rialza e ribalta il risultato con 0-11 di parziale firmato Kaukenas e Cinciarini, 38-40 al 27′. Fino alla fine del quarto diventa un sorpasso e contro-sorpasso: per Venezia segna Jackson mentre per Reggio l’asse Cinciarini-Lavrinovic, 46-48 al 30‘. La partita viaggia sul filo del rasoio nell’ultimo quarto pieno di tensione, Venezia è aggrappata alle incursioni di Goss e Jackson e la portano avanti sul 53-51 prima che la tripla degli ottimi Polonara e Lavrinovic riportino avanti Reggio, 53-58 al 38’ complice una Venezia troppo sprecona nella metà campo offensiva mentre Reggio punisce con efficacia, come Cinciarini con la tripla del +8 a 1’20” dalla fine che chiude il match e consegna meritatamente la finale-scudetto alla Grissin Bon. Nel finale Venezia tenta con il fallo sistematico di recuperare, ma invano. La Reggiana è in finale.
Mvp BasketItaly.it: Andrea Cinciarini. Il capitano tutto cuore, suo il canestro spezzagambe che ha deciso il match. Nelle statistiche: 18 punti, 7 rimbalzi, 5 assist per 20 di valutazione.
Umana Reyer Venezia – Grissin Bon Reggio Emilia 63-70 (14-16; 34-29 ; 46-48)
Venezia: Stone 9, Peric , Goss , Jackson , Ruzzier, Ress, Ortner , Nelson , Aradori , Viggiano , Ceron n.e., Dulkys . All. Recalcati.
Reggio Emilia: Chikoko n.e., Polonara 12, Lavrinovic 15, Della Valle 13, Pechacek n.e., Pini 2, Kaukenas 9, Cervi n.e., Silins 1, Stefanini n.e., Rovatti n.e., Cinciarini 18. All. Menetti
Arbitri: Luigi Lamonica, Alessandro Vicino, Gianluca Sardella
Note: T2: 12/37 Venezia, 17/33 Reggio Emilia; T3: 9/30 Venezia, 8/20 Reggio Emilia; TL: 12/13 Venezia, 12/17 Reggio Emilia; Rimbalzi: 40 Venezia (Stone 8), 37 Reggio Emilia (Lavrinovic 9); Assist: 17 Venezia (Jackson 5), 13 Reggio Emilia (Cinciarini 5).
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