A2 Playoff – L’orgoglio di Torino vale il 2-2! Sarà Gara 5 a decidere chi andrà in Serie A

Per Torino si tratta di vincere o morire, per Agrigento invece c’è solo l’ultimo gradino da scalare per raggiungere l’Olimpo della pallacanestro italiana, la serie A.

Alla fine a spuntarla per 78-76 è Torino dopo aver preso la testa del match nel terzo periodo e resistito alla rimonta di Agrigento che dal 70-58 arriva al -2, ha la palla per il vantaggio e diverse chance per andare al supplementare ma le fallisce.

Ora la favola per avere un lieto fine, dovrà passare attraverso una seconda vittoria in trasferta al Ruffini.

Una partita dalle mille emozioni, decisa dall’esperienza di Mancinelli, protagonista con Miller del 26-14 del terzo quarto poi difeso con le unghie fino al 40’ e di Giachetti, il quale non ha tremato dalla lunetta nel finale, nonostante un assalto tutto-cuore da parte di Agrigento, uscita sotto gli applausi dei supporters.

L’avvio arride ai padroni di casa che non sentono la pressione di chi si trova ad un passo dalla storia:la Moncada parte con un 5/7 da tre punti nel primo quarto grazie a Dudzinski ed Evangelisti, mentre Torino è 0/6.

Nonostante il 23-16, per Torino è presente l’energia mancata Venerdì e ciò si vede dalla presenza a rimbalzo e dalla fisicità in difesa. In post basso non ci va solo Mancinelli, ma anche Giachetti contro Piazza e Rosselli contro Evangelisti: inoltre anche gli americani, assenti ingiustificati in gara 3 attaccano con veemenza il ferro (31 punti in due alla fine).

Beffardamente il vantaggio arriva con la prima bomba per Torino che vale il 28-27, poi Miller sigla il +3 prima del finale sprint di Williams che con un 6-0 personale porta i suoi negli spogliatoi in vantaggio sul 37-34.

Torino prosegue al rientro con il proprio piano piano partita: Williams continua a martellare la retina e l’ennesima tripla fortitudina, di Chiarastella, vale il +6.

Mancinelli nel momento più delicato si assume la responsabilità e risponde dai 6.75 aprendo il parziale di 10-2 che vale il 50-48: senza Piazza, in panchina con tre falli, l’attacco di Agrigento va in tilt contro la zona di Torino, che continua ad attaccare il ferro per merito di Miller e Lewis. Dopo gli americani è di nuovo il turno di Mancinelli che ne segna sei in fila che danno entusiasmo a Torino (51-60 al 30’). Per l’ex Olimpia Milano i punti sono 11 nel 26-14 del terzo periodo, che mettono con le spalle al muro la Moncada, che ha zero punti dalla panchina.

Ogni bomba di Torino (6/10 dopo lo 0/7 iniziale) incrina le certezze della Moncada che però non affonda: il cuore di De Laurentiis e di Chiarastella non ha eguali e sono loro a portare a meno 6 Agrigento.

Di fronte all’aumento dei decibel nel palazzetto di Porto Empedocle, l’attacco di Torino perde nuovamente la bussola e si riaffida alle individualità, sbagliando: Miller commette un discutibile antisportivo che regala a Saccaggi il meno tre a 180” dalla fine. De Laurentiis dalla lunetta allarga invece il parziale a 10-0 (da 70-58 a 70-68) al 38’.

La palla inizia a pesare: Saccaggi ha nelle mani la bomba del sorpasso che spezzerebbe le velleità di Torino e porterebbe Agrigento in paradiso ma la fallisce.

Agrigento opta per il fallo sistematico: Mancinelli e Giachetti non tradiscono dalla lunetta così come l’indomito Piazza. Con 6” da giocare Piazza sbaglia deliberatamente il secondo e Dudzinski subisce fallo a rimbalzo: il lungo ha in mano i liberi del pareggio ma li fallisce.

Dopo una battaglia campale, senza esclusione di colpi la Manital ha la meglio: Mercoledì al Palaruffini ci si giocherà la Serie A di fronte ad un pubblico che attende da 22 anni questo momento. E si appresta ad essere il sesto uomo in campo.

Mvp:Mancinelli. Non ne voleva sapere di finire la stagione oggi e ha fatto di tutto per evitarlo. Con talento e con personalità. 

Tabelloni: Moncada Agrigento-Manital Torino 76-78

Agrigento: Chiastella 13, Evangelisti 13, Piazza 11, Williams 14, Dudzinski 17, De Laurentiis 6, Saccaggi 2, Udom, Vai ne, Portannese ne. All: Ciani

Torino: Giachetti 17, Mancinelli 17, Fantoni 6, Rosselli 7, Lewis 13, Miller 18, Gergati, Bruttini, Viglianisi, Pichi ne, Vangelov ne. All:Bechi