WNBA: Al via la 19esima stagione del Basket Femminile negli Stati Uniti. Uno sguardo alle 12 squadre.

Venerdi 5 Giugno 2015 inizia la 19esima stagione della WNBA, il campionato di Bastket Femminile negli Stati Uniti, che si mostra parallelamente all’NBA. In un momento di grande entusiasmo e attesa per le NBA Finals che vedono Golden State Warriors e Cleveland Cavaliers battersi per il titolo, le donne del Basket scendono in campo per iniziare la Regular Season.

12 squadre saranno le protagoniste WNBA e noi di Basket Italy seguiremo il campionato con aggiornamenti e approfondimenti. La Eastern Conference vede le squadre di: Atlanta Dream, Chicago Sky, Connecticut Sun, Indiana Fever, New York Liberty e Washington Mystics; la Western Conference invece è formata da: Los Angeles Sparks, Minnesota Lynx, Phoneix Mercury, San Antonio Stars, Seattle Storm, Tulsa Shock.

L’anno scorso le Phoenix Mercury hanno vinto il loro terzo titolo, guidate dal coach Sandy Brondello, confermata anche quest’anno, ma sarà difficile ripetere l’impresa. Diamo uno sguardo alle squadre.

Eastern Conference

Atlanta Dream, guidata dal coach Michael Cooper, l’anno scorso ha chiuso al primo posto nella Conference, e quest’anno perde Jasmine Thomas e integra Roneeka Hodges e Samantha Logic. Atlanta è passata da record di vittorie alla caduta catastrofica proprio nelle battute finali, con Angel McCoughtry, (candidata MVP 2014) che non è riuscita a fare nessun miracolo. Come si presenteranno stavolta?

Indiana Fever, guidata dal coach Stephanie White, l’anno scorso ha chiuso al secondo posto nella Conference e quest’anno perde Karima Christmas. La White è alla sua prima stagione in Indiana e pur mantenendo l’atteggiamento difensivo delle Fever, è intenzionata a migliorare la tecnica delle giocatrici lasciando il timone al talento della Catchings.

Washington Mystics, guidata dal coach Mike Thibault, l’anno scorso ha chiuso al terzo posto nella Conference, e aggiunge nel team Natasha Cloud e Armintie Herrington mentre perde Monique Currie. Questa stagione dovrebbe portare più risultati al lavoro fatto fino ad ora.

Chicago Sky guidata dal coach Pokey Chatman l’anno scorso ha chiuso al quarto posto nella Conference e quest’anno vede come nuove giocatrici Cappie Pondexter e Cheyenne Parker, mentre perde la Prince. La squadra, trascinata ancora da Elena Delle Donne, dovrà affrontare un miglior lavoro di squadra e le prospettive sono positive.

New York Liberty, guidata dal coach Bill Laimbeer, l’anno scorso ha chiuso al quinto posto nella Conference. Le novità nel team sono Prince, Stokes, Boyd, Wright e Allen, mentre non ci sono più Cruz e Montgomery. La città di New York sta vivendo un momento delicato anche nell’Nba e la stessa cosa vale per le Liberty, che nella riorganizzazione del roster hanno anche bisogno di chiari obiettivi.

Connecticut Sun, guidata dal coach Anne Donovan, l’anno scorso ha chiuso al sesto posto nella Conference e quest’anno ha fatto molti cambiamenti, perdendo Douglas, Ogwumike, Hightower, Griffin e integrando Elizabeth Williams e Shekinna Stricklen. Le Sun hanno subito gli infortuni delle giocatrici migliori, tra cui la Ogwumike e la Hightower, quindi fare previsioni risulta molto difficile e di certo la Donovan avrà molto lavoro da fare.

Western Conference

Phoenix Mercury, guidata dal coach Sandy Brondello, l’anno scorso ha chiuso al primo posto nella Conference e quest’anno perde Diana Taurasi e Penny Taylor, mentre integra Curry, Quinn e Shameka Christon. Le campionesse del titolo WNBA 2014 proveranno a ripetere l’impresa con Griner e Dupree al comando e la Brondello al suo secondo anno nelle Mercury dovrà mantenere la stessa mentalità, forma e tecnica che le hanno fatte trionfare in passato. Peccato però per lo stop di 7 partite alla Griner a causa di un arresto per violenza domestica, e l’assenza di talentuose e fondamentali giocatrici come la Taurasi e la Taylor.

Minnesota Lynx, guidata dal coach Cheryl Reeve, l’anno scorso ha chiuso al secondo posto nella Conference e quest’anno perde Janel McCarville e aggiunge Reshanda Gray. Le Lynx hanno giocato una passata stagione davvero incredibile, e per la prossima sono di certo le favorite, avendo ancora nel team, l’MVP del 2014 Maya Moore.

San Antonio Stars, guidata dal coach Dan Hughes, l’anno scorso ha chiuso al terzo posto nella Conference e quest’anno integra Hamby. Becky Hammon oramai continua la sua carriera nei San Antonio Spurs come assistente e ma gli obiettivi delle Stars rimangono ancora più ambiziosi.

Los Angeles Sparks, guidata dal coach Brian Agler, l’anno scorso ha chiuso al quarto posto nella Conference e quest’anno perde la Wiggins e la Parker e aggiunge la Phillips. Agler al suo primo compito nelle Sparks avrà parecchio lavoro da gestire, per riportare Los Angeles in vetta.

Seattle Storm, guidata dal coach Jenny Boucek, l’anno scorso ha chiuso al quinto posto nella Conference e quest’anno perde Little, Stricklen e Wright e aggiunge Loyd, Lewis, Hollingsworth e Tohashiki. La Boucek al suo primo anno a Seattle avrà la responsabilità di rivoluzionare la squadra partendo da giocatrici giovani, trascinate dalla qualità e dall’esperienza che può dare Sue Bird.

Tulsa Shock, guidata dal coach Fred Williams, l’anno scorso ha chiuso al sesto posto nella Conference e quest’anno perde Hodges e Lacy e integra nel team la Zahui, Pierson e Christmas. Con le new entry in aiuto a Skylar Diggins, forse Tulsa riuscirà stavolta, ad arrivare almeno ai playoffs.

La WNBA non è ancora ai livelli di entusiasmo della NBA, ma ogni anno aumentano i fan, soprattutto approfittando del fatto che il campionato femminile si gioca quando quello maschile riposa. Provate a vedere una partita con donne in campo dove il livello è comunque alto, c’è il rischio che nasca una nuova passione.

Le partite di Venerdi 5 Giugno 2015:

Washington Mystics – Connecticut Sun

Atlanta Dream – New York Liberty

Tulsa Shock – Minnesota Lynx

Indiana Fever – Chicago Sky

San Antonio Stars – Phoenix Mercury