A2 Playoff – Torino, non senza fatica, piega Agrigento e si porta 1-0 nella serie di finale

Torino vince il primo atto di questa finale grazie ad un ultimo periodo (27-16) giocato con una intensità su entrambe le parti del campo che ha mandato al tappeto una Agrigento che, per tre quarti, ha risposto colpo su colpo alla Manital. Miller decisivo con 14 punti nell’ultimo periodo.

Le due squadre sentono all’inizio la tensione della finale ma ci pensano Lewis (11 punti e 16 di valutazione al 10′) e Williams a scioglierla: le penetrazioni del torinese arrivano al ferro mentre il giocatore della Moncada sfrutta il suo tiro tecnicamente ineccepibile. Torino nel secondo periodo in difesa inizia con notevole aggressività e tenta per due volte di creare un divario importante, tentativi però ricuciti dalla forza d’animo dei Siciliani che dimostrano perchè abbiano vinto tre delle cinque partite disputate in trasferta nei playoff.

Mancio segna il 24-18 ma il gap viene rintuzzato da Piazza; Bruttini il +7 a cui risponde Saccaggi con due bombe d’autore: il clima si riscalda per delle chiamate arbitrali e per due minuti il tifo dei supporters gialloblù subissa di fischi la terna arbitrale.
Il terzo fallo di Penn Williams però è un macigno pesantissimo a cui si aggiunge un Giachetti che in penetrazione segna il nuovo +6 (37-31): questa volta a rimettere tutto in equilibrio è una fiammata dell’ex Evangelisti che al 20′ è già a quota 14.

Torino si conferma dominante a rimbalzo (23-15 al 20′) mentre per Agrigento manca all’appello Dudzinski (13 alla fine ma 4/11, ben lontano dal 70% da due con cui si presentava alla serie finale).
Nel terzo periodo il leit motiv della partita non cambia: Torino prova a fare la lepre grazie a Mancinelli (21 alla fine) che in post basso fa male con regolarità ma Agrigento non molla mai e riesce a trovare sempre un protagonista diverso che le permette di tornare in scia. Anzi al 29′ dopo la bimane per il 58 pari Williams segna il libero che vale il sorpasso, che dura meno di un respiro perchè capitan Rosselli a fine quarto segna la bomba del 61-59. Il canestro di Rosselli spezza quello che sembrava potesse essere un equilibrio senza soluzione se non prima della sirena finale: ad inizio ultimo periodo Torino piazza il 10 a 0 che indirizza il match definitivamente. Esso è iniziato da Miller, proseguito con la bimane di Rosselli in contropiede e terminato dalla bomba frontale di Lewis che sigla il 73-62.

Saccaggi, il migliore dei suoi con 19 punti, desta i suoi con la bomba che tiene aperti i conti: ci pensa Miller con una tripla alla “Basile” a mantenere la Pms con un vantaggio in doppia cifra con cui si entra negli ultimi tre minuti. Torino perde per cinque falli Giachetti e Fantoni e Agrigento ne approfitta per tornare a meno sei (81-75) ed è sempre Miller a levare le castagne dal fuoco, prima con la tripla dall’angolo e poi con il recupero in difesa convertito dalla lunetta, mantenendo la Moncada a distanza di sicurezza. Torino ha dimostrato di aver qualcosa in più quando riesce a giocare in velocità: nelle previsioni della vigilia si diceva che gli americani di Torino potevano essere i jolly per superare la difesa arcigna di Agrigento. Così è stato perchè Lewis nel primo periodo e Miller nell’ultimo sono stati decisivi. In due hanno segna 37 punti mentre i due Usa di Agrigento 22: i ragazzi di Ciani vorranno guadagnare il fattore campo dovranno alzare il livello e sopratutto le percentuali al tiro.

Agrigento ha mostrato una tenacia fuori dal comune ma non ha saputo trovare il go to guy quando l’intensità di Torino è salita alle stelle.

Manital Torino – Moncada Agrigento 88-75 (19-18; 43-30; 61-59)

Torino: Giachetti 8, Mancinelli 21, Fantoni 7, Lewis 19,Viglianisi ne, Vangelov ne, Bruttini 2, Rosselli 10, Gergati 3, Pichi ne, Miller 18. All:Bechi

Agrigento: Vai ne, Evangelisti 14, Williams 9, Chiarastella 2, De Laurentiis 5 Saccaggi 19, éiazza 9 Udom 4, Portannese ne, Dudzinski 13. Coach:Ciani

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