La Grissin Bon Reggio Emilia estrae fuori dal cilindro una prova tutto cuore e carattere nel momento più difficile della sua stagione, ed espugna il PalaPentassuglia di Brindisi con il punteggio di 62-73. Posti spalle al muro, i ragazzi di coach Menetti mostrano attributi ed esperienza da vendere, rimanendo lucidi e determinati nell’arco di tutti i 40 minuti. L’Enel paga a caro dazio la pressione psicologica di avere il match ball dinanzi al pubblico di casa, partendo e finendo molto contratta e nervosa senza mai trovare il ritmo giusto per innescare i propri terminali offensivi. La serie così torna in parità sul 2-2 e per decretare la semifinalista occorrerà aspettare Mercoledì sera per gara 5 in programma al PalaBigi Reggio Emilia.
L’andamento della partita è molto simile a quello di gara 3, con gli ospiti ad avere il pallino in mano del gioco, ma è il finale a cambiare. In questa occasione però i biancorossi non si sciolgono sul più bello e Brindisi non riesce a innescare la miccia per tentare una nuova rimonta. L’inesauribile fonte di esperienza e lucidità del duo lituano Kaukenas-Lavrinovic trascina la Grissin Bon al colpaccio, entrambi in doppia cifra a referto rispettivamente con 16 e 11 punti. I padroni di casa sembrano limitare i danni con il -1 dell’intervallo (32-33), grazie a uno dei pochi lampi di serata di un Pullen da 10 punti con 4/10 al tiro. Il terzo quarto è il periodo che spariglia le carte, con Reggio a mettere la freccia e prendere un buon margine di vantaggio trascinata da un impetuoso Kaukenas letteralmente on-fire. L’Enel è sulle gambe e si scioglie lentamente, martoriata dalle sue percentuali scadenti ai tiri liberi (15/24) e dalla lunga distanza (9/27). La panchina offre un buon contributo a coach Bucchi con Turner e Zerini a ritagliarsi punti e spazi importanti andando entrambi in doppia cifra a referto, ma sono i due giocatori chiave Denmon e James a steccare l’appuntamento. Il finale tuttavia premia i reggiani che pescano le triple di Cinciarini e Polonara contro la zona brindisina, affossando i tentativi di disperata rimonta. Da registare l’infortunio occorso a Della Valle, anche se come da lui stesso dichiarato su Twitter si dovrebbe trattare solo di crampi. Com’è giusto che sia in una serie estremamente equilibrata, si rimandano i giochi a gara 5. Win or go home per entrambe.
BASKETITALY MVP: Classe, esperienza, lucidità e tanti altri aggettivi non basterebbero per definire il talento abbagliante di Rimantas Kaukenas. Come dice coach Menetti in conferenza stampa “spiega ancora a tutti la pallacanestro” e non si può dargli torto. Morde alla giugulare la difesa brindisina nel terzo quarto, piazzando canestri di rara importanza per il break decisivo. In 18 minuti mette a segno 16 punti con 6/12 al tiro per una valutazione di 14.
IL TABELLINO:
ENEL: Pullen 10, Harper 7, James 2, Cournooh, Denmon 7, Zerini 12, Turner 11, Mays 12, Eric 1.
REGGIO: Mussini, Chikoko 8, Polonara 8, Lavrinovic 11, Della Valle 4, Kaukenas 16, Cervi 4, Silins 7, Diener 10, Cinciarini 5.