Il play da Louisville, reduce dai problemi muscolari avuti in settimana, ha mostrato interessanti doti atletiche, piazzando anche l’highlight di serata con l’inchiodata ad una mano dopo aver saltato il difensore. L’ala da Penn State, schierato sia da tre che da quattro da coach Trinchieri, lascia intravedere potenzialità in entrambi i ruoli, pur in una serata negativa al tiro, la cui meccanica pulita lascia però ben sperare.
Tra i lunghi, registrata l’assenza di Scekic che sta lavorando a parte, Cantù ha schierato Cukinas e Digiuliomaria, con il primo in predicato di una permanenza più lunga in Brianza in attesa del recupero del serbo, ma la società sta guardando anche ad altre soluzioni sul mercato.
Detto di un Mazzarino, protagonista all’inizio, già in discreta forma e di un Leunen impegnato a fare da collante nel tessuto nuovo della squadra, da registrare l’ottima prestazione di Awudu Abass, autore di 11 punti col 100% dal campo, ma che ha soprattutto mostrato un linguaggio del corpo decisamente aggressivo, su una struttura fisica già pronta per la serie A.
Tra la truppa aggregata per la preparazione, menzione per la mano di Joe Scott e l’impegno di Tyler Bernardini, oltre a Chris Monroe, che si è ben alternato in regia con Smith. Tra gli svizzeri buone prove di O’Bannon e Kuburovic.
Prossimi impegni per gli uomini di Trinchieri, mercoledì ancora a Cantù contro Treviglio e sabato in trasferta a Biella, prima della partenza per il Valtellina Circuit fissata per il 3 settembre.
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