Archiviata la regular season, conclusa al sesto posto, l’Enel Brindisi si prepara a vivere la sua seconda partecipazione consecutiva ai playoffs di Lega A. Una settimana di preparazione e poi il via per gara 1 in programma Martedì 19 Maggio al PalaBigi di Reggio Emilia, nella serie al meglio delle cinque partite da disputare contro la Grissin Bon di coach Menetti.
Posizionatasi nella parte bassa del tabellone, lontana così da eventuali scontri in semifinale contro Milano (e anche Sassari), la società pugliese non vuole lasciare nulla d’intentato e perciò in queste ultime ore è tornata prepotentemente sul mercato per rafforzare il proprio roster. Se l’intenzione era in primis quella di sostituire il pivot Michael Eric, in evidente difficoltà nelle scorse partite, l’ultimo turno di campionato ha cambiato decisamente i piani. Il centro nigeriano infatti ha sciorinato la sua miglior prestazione da quando è giunto in Italia, mettendo a segno 18 punti e mostrando ottime risposte sul piano fisico e morale. Una reazione d’impeto e d’orgoglio che lascia ben sperare per il continuo della stagione, avendo intravisto quel giocatore che tanto può essere utili nelle rotazioni di coach Bucchi. Le attenzioni dei dirigenti di contrada Masseriola dunque si sarebbero spostate sullo spot di ala piccola per aumentare stazza e centimetri, tallone d’achille del roster brindisino che soffre enormemente contro avversari più fisici.
A confermare questa nuova linea societaria, è il Presidente Fernando Marino, che sulle pagine del “Corriere dello Sport”, ha così dichiarato: “Siamo sul mercato solo per trovare un giocatore che permetta alla squadra un salto di qualità tale da poter cambiare la storia dei playoff, a cominciare dalla prossima partita con Reggio Emilia. Altrimenti rinunceremo. Le difficoltà sono enormi perché la scelta è ristretta a pochi giocatori fra i quali è arduo trovare un europeo che sia quello giusto e adatto alle esigenze tattiche di coach Bucchi“. Il giocatore individuato dovrà dunque essere un atleta europeo o comunque dotato di passaporto europeo, come lo era per esempio Cedric Simmons avendo la nazionalità bulgara. La caccia è cominciata, il tempo stringe e i tifosi ora attendono impazienti buone notizie a partire dalle prossime ore. Brindisi c’è e vuole fare sul serio.