Metta WorldPeace trascina Cantù ai playoff, Roma si congeda con onore: ecco il Countdown di Acea-Acqua Vitasnella
Cantù espugna Roma per 78 a 75 e vola ai play off regalandosi Venezia ai quarti. Roma, invece, lotta fino alla fine e si congeda con onore dal suo pubblico. Questo e molto altro è Acea-Acqua Vitasnella in countdown.
Clicca qui per la fotogallery esclusiva di Basketitaly
10 i punti percentuali di differenza al tiro tra le due compagini. Cantù tira 28/51 al tiro (54%) mentre i padroni di casa si fermano a 30/68 (44%). Non che gli uomini di Dalmonte abbiano percentuali malvagie ma i brianzoli, con Artest su tutti, riescono a fare meglio soprattutto martellando da oltre l’arco.
9 come il 9/10 dal campo di Metta World Peace. Il 3/3 da due e 6/7 da tre fruttano ben 25 punti all’ex Lakers che trascina i suoi alla vittoria. Cala nella ripresa e perde ben 7 palloni ma nel complesso rimane comunque il migliore dei suoi.
8 le palle perse di differenza tra Roma e Cantù (rispettivamente 12 e 20). I capitolini riescono a gestire meglio i proprio possessi ma vanificano tutto tirando peggio degli avversari (leggi sopra).
7 la valutazione di Ramel Curry. L’ex Pana viene, a differenza di De Zeeuw, recuperato solo in extremis e nonostante ciò prova a dare il suo contributo. Al tiro non è preciso (solo 5 punti con 2/7 dal campo) ma è capace di mettere in ritmo i compagni con i suoi 7 assist.
6 i falli subiti e i rimbalzi raccolti da Feldeine. La guardia americana di Sacripanti segna 11 punti per 18 di valutazione finale: non è preciso al tiro (2/7) ma fa tante piccole cose che non vanno a referto.
5 i falli commessi da Ejim. E’l’unica nota stonata di una serata comunque positiva fatta di 16 punti e 6 rimbalzi. Complice l’assenza di Jones che gli regala più spazio, è protagonista di un finale di stagione in crescendo.
4 come il 4/6 dal campo di Sandri. Coach Dalmonte regala all’ex Torino ampio spazio, ben 30’ nei quali non sfigura. Segna 10 punti e recupera 2 palloni.
3 come i canestri dal campo di Morgan (3/7). Il centro americano torna a referto “grazie” all’assenza di De Zeeuw ma non risulta particolarmente in palla. Nel complesso la sua stagione rasenta la sufficienza ed essere arrivato dopo i vari Lawal e Mbakwe non lo ha aiutato.
2 come le estati consecutive che hanno visto Roma ai playoff. Dopo due stagioni di fila (2012/13 e 2013/14) i giallorossi mancano l’accesso alla post season ma il risultato non appare come una sconfitta. La squadra fino alla penultima giornata ha lottato per entrare nelle “magnifiche 8” e in Eurocup è uscita solo agli ottavi per opera di uno strepitoso Banvit.
1 come il numero di settimane che separano Cantù dalla sfida con Venezia. Tra sette giorni partiranno i playoff per gli uomini di Sacripanti che saranno chiamati ad una sfida quasi proibitiva contro una Reyer che in stagione regolare non ha (quasi) sbagliato un colpo. Ma con un Artest così nulla è impossibile.
0 come gli obiettivi di classifica che Roma aveva alla vigilia. Nonostante ciò, i capitolini vendono cara la pelle facendo soffrire i canturini fino alla fine. Come chiesto da coach Dalmonte alla vigilia, i suoi uomini salvano l’onore e regalano al proprio una prestazione degna di nota.
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata
