Italy in Europe – Spain: Pietro Aradori dice “adiós” all’Estudiantes con vittoria e un’ottima prestazione
Finisce qui la tappa spagnola di Pietro Aradori tra le fila del Movistar Estudiantes di Madrid. Raggiunta la salvezza matematica già nel primo pomeriggio grazie ai risultati maturati sugli altri campi, era subito filtrata la notizia del suo ingaggio alla Rayer Venezia per i play-off (Clicca Qui per andare alla notizia).
Ma Pietro, professionista fino in fondo, ha voluto dire “adiós” a quelli che sono stati i suoi tifosi per 5 mesi regalando loro un’ottima prestazione, condita da 16 punti e un paio di giocate geniali nel quarto d’ora abbondante disputato contro il Laboral Kutxa Baskonia nella partita che chiudeva la 32ª giornata della Liga Endesa.
I padroni di casa, che ormai non si giocavano nulla e privi di diversi titolari, sono scesi in campo con la voglia di divertirsi e divertire, sorprendendo un Baskonia in piena corsa play-off e alla terza sconfitta consecutiva. Il match non ha avuto storia, il Movistar Estudiantes ha vinto 86-76, con un grandissimo Nacho Martín, autore di 20 punti (22 di ranking).
Nel resto delle partite da segnalare la sofferta vittoria del Real Madrid contro il MoraBanc Andorra, una delle squadre rivelazione della stagione. I blancos si sono imposti 84-83, dopo aver inseguito per tre quarti dell’incontro la spavalda compagine del Principato, che aveva toccato un massimo vantaggio di +12. Il centro sudamericano Gustavo Ayón, migliore dei suoi insieme con Sergio Rodríguez, è stato l’artefice della vittoria con la manata decisiva a un secondo dalla fine.
Non riesce ad alzare la testa l’Unicaja Malaga, che infila la quarta sconfitta consecutiva sul parquet di Santiago de Compostela, dove il Rio Natura Monbus Obradoiro ha dato vita a un’incredibile rimonta che ha portato i galizani al meritato successo 78-66. Dal -9 dell’intervallo e senza uno dei suoi uomini più importanti della squadra (Alberto Corbacho, che è stato trasferito in ospedale dopo un violento colpo all’occhio), è salito in cattedra Adam Waczynski che, con i suoi 24 punti e 30 di ranking, ha portato i suoi al successo e conquistato il titolo di MVP della giornata.
Inizia a pensare al secondo posto in classifica il FC Barcelona, che non ha avuto problemi a sbarazzarsi del Diminion Bilbao Basket 80-73, con Ante Tomic (14 punti) e Tomas Satoransky (19 di ranking) principali protagonisti.
Torna quarto il Valencia Basket che, ancora privo della sua stella Pau Ribas, si è imposto 74-81 all’Iberostar Tenerife. Contrariamente a quanto visto 7 giorni prima nella vicina Gran Canaria, a Tenerife i taronja hanno fatto vedere le armi migliori: la concretezza di Bojan Dubljevic (20 punti, 7 rimbalzi, 25 di ranking), l’intelligenza dei direttori d’orchestra Sam Van Rossom e Guillem Vives e la genialità di Vladimir Lucic e Nemanja Nedovic, che hanno regalato un paio di alley-oop spettacolari al pubblico insulare.
Video: Alley-oop Vives-Lucic: https://youtu.be/RIS7IIQZzL4
Classifica:
Real Madrid 27-5
Unicaja 24-8
Barça 23-9
Valencia, Bilbao 19-13
Joventut 18-14
Laboral Kutxa, Gran Canaria, Zaragoza 17-15
Murcia 16-16
Tenerife 15-17
Rio Natura 14-18
Estudiantes 13-19
Andorra 12-20
Gipuzkoa, Sevilla 10-22
Manresa 9-23
Fuenlabrada 8-24
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata
