NBA – Memphis abbatte Portland e si regala Golden State. Atlanta ristabilisce le gerarchie e manda K.O. i Nets
I Playoffs NBA non hanno un attimo di sosta e così anche nella notte si sono disputate due importanti partite, fondamentali in vista del prosieguo delle serie. Qui di seguito vi forniamo il recap dei due match in questione:
Memphis-Portland: 99-93
I Grizzlies per la terza volta negli ultimi cinque anni accedono alle semifinali di Conference, abbattendo la resistenza dei Blazers per 4-1 nella serie. Il punto decisivo arriva tra le mura di casa, con il terribile duo Gasol-Randolph sugli scudi. Lo spagnolo timbra una doppia doppia da 26 punti e 14 rimbalzi, risultando dominante soprattutto nel primo tempo. Z-Bo invece apre le danze nei primi due quarti e chiude a quota 16 punti e 8 rimbalzi. Portland pesca un grande McCollum, miglior realizzatore con 33 punti, ma ciò non basta anche per via dello scarso apporto di Aldridge autore di 14 punti tirando tuttavia con 5/18 dal campo. Per Memphis ora il prossimo avversario saranno i Golden State Warriors di Curry & Co. per una sfida tra due franchigie dalla filosofia e tipo di gioco nettamente opposte.
GRIZZLIES: Gasol 26, Lee 20, Randolph 16, Green 10.
BLAZERS: McCollum 33, Lillard 22, Aldridge 14.
Atlanta-Brooklyn: 107-97
Grazie ad una partenza a razzo nel primo quarto gli Hawks scacciano via i fantasmi e si riportano in vantaggio nella serie per 3-2. Decisivo dunque il primo periodo chiuso sul punteggio di 33-16 per i padroni di casa, trascinati da un Carroll da 24 punti e dal duo Horford-Teague a tabellino con 20 punti a testa. Brooklyn rimane con la testa negli spogliatoi e non riesce a ricucire lo svantaggio nel corso dei restanti minuti. Ci prova Alan Anderson con 4/4 da 3 e 23 punti realizzati ma ormai i buoi sono scappati dalla stalla. La serie ora si trasferisce nuovamente a Brooklyn per gara 6, con il primo match point in mano degli Hawks.
HAWKS: Carroll 24, Teague 20, Horford 20, Korver 17, Millsap 10.
NETS: Anderson 23, Jack 18, Johnson 18, Lopez 15, Young 11.
