Non una grande serata per Marco Belinelli e i suoi Spurs: dopo la schiacciante vittoria in gara 3, arriva la sconfitta che restituisce ai Clippers il vantaggio del fattore campo.
Los Angeles Clippers – San Antonio Spurs 115-104
Chi, dopo l’orrenda prestazione di gara 3, dava per spacciati i Clippers, si sbagliava di grosso: Doc Rivers chiedeva una performance rabbiosa ai suoi uomini, e la squadra ha prontamente reagito, eseguendo gli ordini del coach.
Il match si apre con i losangelini che cercano di dettare i ritmi, ma un ritrovato Tony Parker (nelle prime tre gare era stato l’ombra del playmaker francese che siamo abituati ad ammirare) permette agli speroni di rimanere incollati agli avversari: TP chiude con 18 punti (7 su 15 al tiro), facendo impazzire la difesa californiana con le sue solite incursioni, ma si spegne nel finale, sbagliando dei liberi fondamentali per la rimonta, poi non confezionata, di San Antonio.
Ottima gara di Chris Paul, fautore di una vittoria indispensabile nell’economia della serie: 34 punti per lui,
tra cui un paio di jumper nei momenti topici della gara. L’otto volte All-Star ha sempre avuto sotto controllo la situazione, e lo dimostra la sua freddezza dalla linea della carità, con 10 bersagli su altrettanti tentativi (CP3 ha chiuso la stagione regolare con il 90% ai liberi, ndr).
Dopo 36 minuti di sostanziale equilibrio, con Griffin (20 punti e 19 rimbalzi per lui; playoff career high per quanto riguarda quest’ultima voce) e compagni che cercano invano di fuggire, arriva il parziale decisivo, firmato, oltre che dal solito Paul, da Jamal Crawford, riscattatosi dopo l’1 su 11 di gara 3, e da un inaspettato Austin Rivers (16 punti in 17
minuti, con un solo errore al tiro), il quale ha giocato con una personalità degna di suo padre Doc.
A nulla sono servite l’ennesima dimostrazione di onnipotenza, offensiva oltre che difensiva, di Kahwi Leonard, e la doppia
doppia di Tim Duncan. Solo 6 minuti in campo e zero conclusioni dal campo segnate per Marco Belinelli: in una gara in cui il
tabellino di Danny Green recita 0 su 6 dalla distanza, il potenziale di Marco sarebbe potuto tornare molto utile, specie
dopo il 4 su 5 di gara 3.
Ora la serie torna in California, e il “pericolo” di una gara 7 sembra essere sempre più concreto.
Los Angeles Clippers: Paul 34, Griffin 20+19, Redick 17
San Antonio Spurs: Leonard 26, Duncan 22, Parker 18, Belinelli 3