Continua la nostra analisi del primo turno dei Playoffs Nba, e passiamo alla Eastern Conference considerata da sempre meno competitiva della terribile West ma che sa regalare spettacolo con match equlibrati. Dall’italia avremo occhi principalmente per Datome, che ci auguriamo possa calcare il campo, ma tutti aspettano una sola cosa: l’ascesa di King James!
ATLANTA HAWKS – BROOKLYN NETS
Il team di coach Budenholzer sogna in grande, cosa che non accadeva dai tempi delle sfide tra Wilkins e Jordan. Il loro primo avversario, i Nets, partecipano alla post season dopo aver conquistato uno dei due ultimi posti nella bagarre a Est, nonostante i tentativi di smantellamento della dirigenza russa. Si affronteranno due concetti di pallacanestro diametralmente opposti, la coralità degli Hawks contro le individualità dei Nets.
IL PRONOSTICO DI BI: Hawks 4-2. Il divario tra le due squadre in regular season è apparso evidente, inoltre la Philips Arena sarà una bolgia dando un’accoglienza di fuoco agli ospiti.
L’UOMO CHIAVE: Paul Millsap – Il primo turno di questa corsa al titolo potrebbe essere in banco di prova per Paul Millsap per dimostrare finalmente di poter essere un go to guy.
CLEVELAND CAVALIERS – BOSTON CELTICS
L’armata di king James dopo un avvio zoppicante ha dimostrato di essere una serissima contender. Da dopo il rientro di LBJ nessuno ad Est è riuscito a tenere il loro passo. La franchigia dell’Ohio si troverà di fronte i vecchi rivali dei Celtics, ma la sfida di certo non rievocherà i fasti dell’era “LeBron versus Big Three + one” poiché gli uomini in verde con l’approdo ai playoff hanno conquistato già il loro personalissimo anello. Interessante per noi sarà poter ammirare l’esordio di Datome in post season: Gigione, sebbene con la nuova casacca ha iniziato una nuova vita cestistica trovando spazio nelle rotazioni quasi in ogni incontro, probabilmente si vedrà diminuire il suo minutaggio in questa serie ma non è escluso che si possa comunque levare qualche piccola soddisfazione personale.
IL PRONOSTICO DI BI: Cavaliers 4-0. Solo un calo di concentrazione da parte di LeBron & Co. potrebbre evitare il cappotto ai Celtics, che ad ogni modo hanno dimostrato di essere un team più che futuribile.
L’UOMO CHIAVE: Kyrie Irving – Il delfino del Prescelto avrà il compito di limitare le fatiche del suo capitano in vista di impegni ben più difficili.
CHICAGO BULLS – MILWAUKEE BUCKS
La serie tra le due franchigie della Central si prospetta ricca di spunti e ben più intricata di come potrebbe essere sulla carta. Chicago in stagione ha attuato la propria metaforfosi preferendo una pallacanestro offensiva a quella che è stata il marchio di fabbrica di coach Thibodeau. Se vorrà fare strada, Chicago dovrà ottimizzare la rotazione dei propri lunghi e Jimmy Butler dovrà tornare ad essere il difensore intravisto nelle passate stagione. I Bucks dal canto loro approdano ai playoff la stagione successiva alla loro peggiore della storia, ma il potenziale fin qui espresso non può di certo essere considerato conclusosi, sarà compito di coach Kidd trasmettere ai suoi ragazzi tutta la sua esperienza cestistica.
IL PRONOSTICO DI BI: Bulls 4-3. Il fattore campo potrebbe non essere un fattore dirimente alla contesa ma ad ogni modo la franchigia dell’Illinois dovrebbe prevalere sui meno esperti avversari, sebbene la sberla di 12 mesi fa subita dai Wizards dovrebbe essere da monito.
L’UOMO CHIAVE: Pau Gasol – Il principe è desideroso di tornare a splendere anche in post season, dopo aver stabilito il suo career high nei rimbalzi in stagione.
TORONTO RAPTORS – WASHINGTON WIZARDS
La sfida più bella e incerta di questo primo turno, per lo meno ad est. Entrambe le franchigie hanno energie fresche e tanto da voler dimostrare ed entrambe le franchigie vogliono essere la sorpresa di questi playoff. Concetti di pallacanestro simile, così come i punti di debolezza.
IL PRONOSTICO DI BI: Raptors 4-2. I Raptors vorranno dimenticare la stoppata di Pierce che li estromise dalla contesa e non c’è niente di meglio una vendetta servita fredda. I canadesi potranno altresì contare sul fattore campo.
L’UOMO CHIAVE Kyle Lowry. Dopo aver conquistato l’all star game è giunto il momento di essere decisivo anche in post season.