Enel-GTG in countdown: Brindisi scarta l’uovo e trova “Dare Devil” Denmon e “Goldrake” Mays
Come di consueto, il giorno dopo le partite disputate in Lega A, andiamo a rivivere le emozioni e curiosità con il countdown, ormai marchio di fabbrica targato Basketitaly. Qui di seguito ci concentriamo sulla sfida andata in scena al PalaPentassuglia tra l’Enel Brindisi e la Giorgio Tesi Group Pistoia, conclusasi con il punteggio di 89-77 per i padroni di casa.
10 i canestri realizzati da Marcus Denmon sui 16 tentativi totali. Una serata da indiscusso MVP per l’esterno brindisino del Kansas City, chirurugio e mortifero dalla grande distanza con un 7/11 che rispedisce al mittente i sogni di gloria pistoiesi. Un periodo di fuoco per l’americano che dopo i 29 punti messi a segno nell’ultimo vincente match dell’Enel a Varese, ne timbra altri 27. Pasqua bollente!
9 i punti timbrati da Tony Easley. L’eroe della vittoria al fotofinish di Pistoia nello scorso emozionante match casalingo contro Cantù, vive questa volta una serata pressochè anonima, senza brillare o sfigurare. Rimane in campo per 24 minuti in cui raccoglie 5 rimbalzi soffrendo però nella lotta sotto le plance contro i dirimpettai biancoazzurri. Normal-man!
8 gli assist smazzati da Jacob Pullen. Il playmaker ex Barcellona e Siviglia pare inserirsi sempre più nei meccanismi e schemi di coach Bucchi, cercando di calarsi nel ruolo di suggeritore più che di realizzatore. Non forza praticamente alcun tiro, mettendo il sigillo sulla partita con 4/6 da oltre l’arco e 5/9 in totale. Prova di maturità!
7 come il voto ad Andrea Zerini. Vogliamo premiare la prova silenziosa (ma non troppo) del lungo azzurro, vera risorsa della panchina brindisina. Entra in campo con lo spirito giusto, sbucciandosi le ginocchia in difesa e colpendo dalla distanza con 2/3 da 3 punti. Molto positivo il suo rendimento nell’ultimo periodo dopo un momento di appannamento stagionale. Sulla buona strada!
6 i canestri realizzati da 2 punti C.J. Williams. Il prodotto di North Carolina State trova un feeling particolare con i canestri del PalaPentassuglia, centrando un’ottima prestazione risultando di gran lunga il migliore dei suoi. Sfiora il ventello con 19 punti messi a segno e un 8/14 al tiro in totale. Se Pistoia ribatte colpo su colpo fino ai minuti finali, il merito è soprattutto suo. Chirurgico!
5 i falli subiti da Valerio Amoroso. Fischiato in quasi tutti i palazzetti d’Italia, il lungo italiano si carica a suo modo, sciorinando una prestazione tutto cuore e orgoglio come al suo solito. Lotta come un leone sotto le plance, battendosi con buoni risultati contro un colosso come Mays, raccogliendo 8 rimbalzi e siglando 13 punti. Ultimo ad ammainare la bandiera!
4 come le squadre appaiata all’ultimo poso utile in chiave playoff. Roma, Pistoia, Cremona e Cantù le squadre in lotta per accaparrarsi un posto al sole, con Bologna staccata di due punti e attualmente in settima piazza. La lotta si preannuncia selvaggia e appassionante, da vivere tutta d’un fiato fino al suono dell’ultima sirena della regular season. Fuori denti e artigli!
3 su 3 e 100% dal campo per Daniele Magro. Il centro italiano non macchia il suo scout personale e negli undici minuti in cui viene chiamato in causa risponde presente all’appello. Son 7 i suoi punti con 3 carambole conquistate e il rimpianto forse di non esser stato utilizzato e sfruttato a pieno in una serata per lui ispirata. Senza macchia!
2 al quadrato come l’ennesima doppia-doppia centrata da James Mays. Cos’altro dire? Ogni settimana stiamo qui a snocciolare i suoi numeri e in questo momento siamo giunti alla sesta doppia doppia consecutiva. Padrone incontrastato del pitturato, spazza via chiunque osi avvicinarsi. Il suo tabellino parla e canta: 18 punti con 8/17 al tiro, 13 rimbalzi, 6 falli subiti e 4 assist. What else?
1 momento clou del match: le squadre sono distanziate da un solo possesso, con la GTG a rispondere colpo su colpo ai tentativi di fuga avversari, A 3 minuti dal match Milbourne ha la possibilità di ridurre a un solo punto di svantaggio il gap, con un lay-up molto semplice sotto canestro. La troppa sufficienza però non lo ripaga, e sul contropiede brindisino Turner centra il bersaglio grosso con una tripla di tabella (non dichiarata). Furto con scasso. Ball don’t lie!
0 i minuti di Harper e Brown. I due giocatori non prendono parte all’incontro per problemi fisici che li costringono ad assistere al match seduti in tuta dalla panchina. Pistoia paga a caro prezzo la defezione, non potendo inoltre contare su Daniele Cinciarini, fermo ai box da circa 20 giorni. Brindisi sopperisce grazie alla quantità e qualità del roster a disposizione di coach Bucchi. In borghese!