A2 Gold – Casalpusterlengo si gioca le ultime chance playoff contro Casale
Casali l’un contro l’altro armati nell’anticipo delle 21 di venerdì 3 aprile, con diretta streaming del confronto sul sito de “Il Monferrato”, come sempre da inizio stagione per le trasferte della Junior. Siamo oramai in piena volata playoff, e l’Assigeco è ai disperati assalti finali per agganciare un posto tra le prime otto. Con un ottimo girone di ritorno, gli uomini di casa hanno legittimato queste ambizioni, anche se l’impresa di entrare nelle zone “nobili” è a questo punto oltremodo ardita e quasi compromessa negli esiti finali.
I lodigiani devono recuperare quattro punti su Trieste, con cui sono pari e patta negli scontri diretti (80-75 per i giuliani all’andata, 89-84 a favore dei lombardi al ritorno), e prima dovrebbero scavalcare Trapani, al momento appaiata a quota 18 punti e ancora da sfidare in Sicilia nel ritorno, e Mantova, avanti di due punti e vincitrice di entrambe le sfide dirette stagionali. Non entriamo in complicati discorsi di calcoli e ipotesi, ma è evidente che i ragazzi di Zanchi non possono più permettersi errori. La squadra è tonica e reduce da un buon momento, l’ambiente ha superato l’empasse di questo inverno, quando infortuni e sconfitte (una striscia di cinque battute d’arresto di fila) avevano messo in pericolo gli equilibri interni e demoralizzato l’ambiente. Affermazioni pesanti come quelle con Biella e la fragorosa cavalcata esterna a Ferentino (78-95) hanno esaltato i tifosi, e non fosse stato per l’improvvido scivolone in quel di Napoli (82-80 per i campani), oggi ci sarebbe qualche carta in più da spendere per la post season.
GUARDIE CON GLI OCCHI DA TIGRE – Occhi puntati sul folletto Howard Saint-Roos, che crediamo abbia solleticato le attenzioni di molti club al piano di sopra, leggasi Serie A, per la poliedricità del suo gioco: con 15 punti, 6.8 rimbalzi e 4.1 assist di media è uno dei tuttofare migliori dell’A2, la guardia cubana tra l’altro ha messo in mostra doti atletiche di prim’ordine e la capacità, in alcune partite , di diventare praticamente immarcabile. I season high di 32 punti nella sconfitta in terra bresciana, i 27 di domenica scorsa a Verona e le 26 segnature a Ferentino dicono che è meglio marcarlo stretto, altrimenti son dolori… Attorno gravita un quartetto dalla mano calda, guidato dal veterano Alvin Young, da dodici partite sempre in doppia cifra con un massimo di 25 a Verona e due volte a 24 contro Agrigento e Napoli, Giampaolo Ricci (11.4 punti, 5.7 rimbalzi di media), Mitchell Poletti, centro da 12.3 punti e 8.9 rimbalzi a match, e l’uomo della svolta Lorenzo Saccaggi, il play arrivato da Forlì a gennaio. Le buone cifre (9.5 punti, 3.8 assist, 2.6 rimbalzi) fotografano solo in parte il suo impatto, che si è concretizzato in un gioco decisamente più frizzante ed efficace, e in una spiccata concretezza nei minuti decisivi. Dal suo arrivo, l’Assigeco ha un bilancio di 6-5, contro il 3-9 precedente. Il tallone d’achille è la panchina, fuori dal quintetto titolare Zanchi non ha grandi risorse da mettere in campo, e dovrà sperare che tutti girino al meglio per mettere sotto la NoviPiù, perché le alternative sono proprio limitate.
GUARIRE IL MAL DI TRASFERTA – Casale deve invece capire cosa voglia fare da grande, cioè se voglia essere protagonista o comprimaria ai playoff: detto che la stagione, finisse oggi, sarebbe già ampiamente positiva alla luce delle aspettative di inizio annata, la sensazione è che se si dovesse cambiare registro anche in trasferta, i traguardi diventerebbero improvvisamente più ambiziosi. La differenza di gioco tra il PalaFerraris, dove Martinoni e compagni non perdono da otto giornate e in questa striscia di vittorie interne hanno messo una distanza di 14.9 punti di media tra sé e gli scornati avversari, e le timide prestazioni esterne (due soli successi negli ultimi dieci viaggi lontano da casa) va colmata se si vuole fare la voce grossa tra poche settimane. Ne va, ovviamente, anche della lotta per la posizione migliore nella griglia a eliminazione diretta: la Junior, calendario e classifica alla mano, può finire la stagione regolare tre il terzo e il settimo posto. Con Marshall in ripresa e il reparto lunghi in grande spolvero – sotto canestro Casale ha un teorico vantaggio su Casalpusterlengo – si attende una prova di maturità che cancelli definitivamente il ricordo del derby con Biella e metta le basi per un infuocato derby settima prossima con Torino.
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