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Dal 3 di Logan alle schiacciate di Samuels! Il countdown di Milano-Sassari

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marshon brooks, milano

L’Olimpia consolida il primo posto, mentre Sassari rientra nella bagarre della seconda piazza, cedendo il posto in solitaria a Venezia.

10 al momento di forma di Ale Gentile, il Capitano dell’Olimpia sta dominando le partite sia in Italia che in Europa e anche ieri ha finito con 20 punti, 3/5 da 2, 4/5 da 3 e 2/2 ai liberi con 4 rimbalzi, 6 assist e 2 palle recuperate per 27 di valutazione. In 24 minuti.

90% i punti realizzati dal quintetto di Sassari, che non trova aiuto dalla panchina. La squadra di Sacchetti dipende troppo dai titolari e dal pino trova solo i 5 punti di Kadji e i 3 di Devecchi. Troppo poco per il Banco, sopratutto se rapportato ai 45 punti della panchina di Milano.

8 le triple della Dinamo, la squadra sarda litiga con i ferri del Forum e dalla distanza conclude con un misero 8/31. Il merito va ascritto anche alla difesa preparata da Banchi, che spesso raddoppia gli esterni avversari lasciando poco tempo per prendere la mira.

7 le palle perse da Milano nell’ultimo quarto, che affronta gli ultimi 10 minuti con sufficienza. Banchi se ne lamenta a ragione in conferenza stampa.

6 i falli subiti dall’EA7 nel primo tempo e questo dato dimostra quanto Sassari abbia faticato a difendere, visto che ha subito 56 punti senza mai riuscire a fermare i padroni di casa.

5 i liberi sbagliati da Sanders, che dalla lunetta trova solo il 29%. Il dato si inserisce nel modesto risultato della Dinamo dalla linea della carità, che segna solo 18 liberi sui 29 a disposizione.

4 le schiacciate di Samuels, che riesce spesso a portarsi via il ferro. Alcune sono davvero spettacolari per il centro jamaicano, come quella del video qua sotto.

 

3 il numero di Logan, che dopo l’esultanza in Coppa Italia si prende gli insulti di tutto il Forum. La curva gli dedica uno striscione esplicito e lo becca tutta la partita, tanto da meritarsi una bella multa.

2-2 i risultati negli scontri diretti, anche se le vittorie di Sassari sono valse due coppe e quindi hanno avuto un peso specifico ben diverso.

1 l’assist nei quarti dispari della Dinamo, che ha faticato tremendamente in attacco. Questo dato evidenzia ancora una volta il buon lavoro della difesa di Milano.

0 la voglia che abbiamo di aspettare i playoff. Se c’è bagarre per l’ottavo posto così non è davanti e non vediamo l’ora di assistere alle prime partite da dentro o fuori.