Non poteva esserci partita più adatta per l’esordio di Metta World Peace in serie A. Nel pazzo finale di Pistoia, il tap-in sulla sirena di Tony Easley (14 e 3 reb) mette fine a un’altalena incredibile di colpi di scena. Se la Giorgio Tesi aveva incredibilmente gettato al vento una partita praticamente vinta sul +12 a 3′ dalla fine, oltretutto con lo sciagurato fallo su Feldeine (13 e 3 assist) per i 3 liberi dell’overtime, Cantù restituisce il favore non capitalizzando 4 punti di vantaggio a 13 secondi dalla fine, prima col fallo di Williams sulla tripla di Brown (11 e 6 reb), poi con la rimessa mal eseguita che porta alla persa di Artest e all’ultimo possesso vincente per Pistoia.
Difficile commentare quelle che di fatto sono due partite differenti, il tutto dentro l’attesa per vedere Metta all’opera. L’ex Lakers, tre giorni di allenamento nelle gambe, fa sentire il suo impatto in campo, paga la poca confidenza con le regole europee, passi in primis, ma è lì quando la partita torna in gioco, col rimbalzo, la giocata difensiva o il fallo subito. Inutile guardare al 3/14 dal campo, fattura comunque 16 punti e 8 rimbalzi, World Peace impressiona subito per la capacità di leggere la partita.
Tanto premesso, sonoi padroni di casa a mantenere un sostanziale controllo sulla partita, impedendo a Cantù di correre, più aggressivi a rimbalzo (10 offensivi nella prima metà) e bravi a capitalizzare le troppe perse con cui Cantù apre l’incontro (6 nel solo primo quarto, 16 alla fine contro le 11 di Pistoia). Al saldo fanno 12 possessi in più, per i padroni di casa in un primo tempo dove il 28 pari dell’intervallo lungo è un saldo per Cantù. Brutto soprattutto il linguaggio del corpo, con i brianzoli sistematicamente battuti sulle penetrazioni degli esterni e la difesa costretta a ruotare scoprendo spesso l’area. Molto più efficace la distribuzione dei palloni per i biancorossi, con Filloy lucido in regia (19 e 3 assist), incisivo all’inizio e nel finale (almeno fino al fallo su Feldeine) e un Hall (13 e 5 reb) silenzioso, ma decisivo con i suoi 9 assist. VitaSnella non sembra avere la lucidità per rientrare, emblematici alla fine gli zero assist in coppia dei due playmaker, con un attacco che si rifugia in isolamenti e iniziative dei singoli. La ripresa consegna se non altro una difesa più puntuale nel pitturato, con Williams (9 e 7 reb), che rende complicato andare a tirare sotto il proprio ferro, mentre Sacripanti rinuncia stabimente a Buva (0 punti in 14′) per mandare Jones e Abass da 4 insieme a Metta. Gli ospiti reggono fino a quando C.J. Williams (25 e 6 rimbalzi) veste i panni del killer, con le tre triple degli ultimi due quarti, frutto anche delle rotazioni approsimative della difesa, spesso in ritardo sugli scarichi.
Finirebbe lì, non fosse per Johnson-Odom (21, 8/13 dal campo) che sorprende i toscani con la guardia bassa e riapre il match con 9 punti di fila, dopo il 73-61 interno. Non basterebbe ancora, senza la tripla di Gentile (14, 3/4 da tre dopo il velenoso recupero di Metta, e il mancato fallo a metà campo che porterà al supplementare. Poi i 5 minuti in cui Cantù, costruisce intorno ai due ex-Lakers il vantaggio che pare decisivo, prima del suicidio finale.
Gioisce il Pala Carrara, che conquista una vittoria, col 2-0 negli scontri diretti, che vale oro nella corsa ai playoff, Cantù maledice un altro finale beffa, quando in tre vanno sul tiro di Williams, memori del finale di Brindisi col buzzer beater di Turner, lasciando a Easley la possibilità del tap-in vincente.
MVP: C.J. Williams (25, 6/14 dad due, 3/6 da tre, 6 reb) prima che la partita “impazzisca”, lascia il segno più pesante sul match. Le sue triple finalizzano un gioco di squadra che Cantù non mostra, con Filloy e Hall, citazione anche per loro, che sul piano delle scelte vincono il confronto con le guardie di Sacripanti
Tabellini e statistiche
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA – ACQUA VITASNELLA CANTU’ 88-87 (19- 15, 38- 38, 52- 57)
ACQUA VITASNELLA CANTU’: Johnson-Odom 21, Feldeine 13, Abass, Bloise ne, Laganà ne, Maspero ne, Jones 4, Shermadini 8, Buva, Gentile 14, Williams 9, World Peace 16. All. Sacripanti.
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA: Easley 14, Brown 11, Williams , Mastellari ne, Moretti, Milbourne, Filloy 19, Amoroso 4, Magro 2, Hall 13. All. Moretti.
Tiri da due: Pistoia 23/55, Cantù 19/41
Tiri da tre: Pistoia 7/21, Cantù 9/24
Tiri liberi : Pistoia 21/26, Cantù 22/29
Rimbalzi: Pistoia 43 (16), Cantù 34 (46 (14)
Assist: Pistoia 18, Cantù 12
Palle perse: Pistoia 11, Cantù 16
Palle recuperate: Pistoia 6, Cantù 3
Stoppate: Pistoia 1, Cantù 4
Valutazione: Pistoia 85, Cantù 94
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