Varese-Brindisi: l’Enel ha un conto da saldare, i lombardi per continuare la striscia positiva casalinga
L’anticipo della 24^ giornata di Lega A, vedrà opposti al PalaWhirlpool l’Openjobmetis Varese e l’Enel Brindisi. La palla a due è fissata per Sabato 28 Marzo alle ore 20:30, con diretta su Gazzetta TV (canale 59 del digitale terrestre) o in streaming sul sito www.gazzetta.it. Per la società varesina si tratterà della partita numero 2000 da disputare in Lega A. Un traguardo storico e prestigioso.
QUI VARESE:
Il cambio in panchina tra Pozzecco e Caja ha ridato ossigeno e linfa pura alla squadra lombarda, che si è rialzata ad un passo dal baratro ottenendo due vittorie casalinghe consecutive negli ultimi quattro incontri disputati. Il PalaWhirpool è tornato così a essere un fortino, dopo che in questa stagione è stato terra di conquista per la maggior parte delle altre squadre, visto il poco inviadibile ruolino di marcia interno frutto di sole 2 vittorie a fronte di 7 sconfitte. Ridare dignità, convinzione e tenacia al gruppo son stati i meriti principali di coach Caja, tanto esperto da sfruttare l’onda emotiva del cambio di panchina per caricare giocatori e pubblico. La situazione di classifica non lascia adito a particolari obiettivi, essendosi allontanati probabilmente definitivamente dalla lotta salvezza ma contemporaneamente troppo lontani per pensare a lottare per un posto playoff. Per questi motivi Varese potrà giocare il resto della stagione a mente sgombra, senza quasi nulla da perdere, sfruttando a proprio vantaggio il fattore psicologico rispetto agli avversari. In settimana si è allenato con il resto del gruppo Yakhouba Diawara, che dovrebbe dunque esser recuperato e schierato in campo. Lui assieme a Craig Callahan sono gli ex dell’incontro.
QUI BRINDISI:
L’incredibile vittoria al fotofinish ottenuta contro Cantù, ha permesso alla compagine brindisina di riprendere a respirare a pieni polmoni dopo il grande spavento e affanno patito nell’ultimo incontro. Il fondamentale successo permette all’Enel di guardare con più serenità al futuro, avendo consolidato la propria posizione tra il quinto e sesto posto allontanando così il ritorno delle inseguitrici ormai quasi completamente staccate, potendo contare anche su una migliore differenza canestri. In settimana coach Bucchi ha potuto allenare al completo il gruppo, e un leggero risentimento patito da Bulleri lo scorso Mercoledì non lo estrometterà comunque dalla lotta agonistica in quel di Varese. La crescita dal punto di vista caratteriale è uno degli obiettivi da perseguire fino al termine della stagione regolare in vista del rimescolamento delle carte per i playoff. La gara d’andata in cui Varese espugnò il PalaPentassuglia nel final per 69-71, interrompendo una striscia di sei sconfitte consecutive, rappresenta ancora una ferita aperta nelle menti dell’ambiente brindisino, frastornato dal grave infortunio che in quella serata subì Simmons, costretto a fermarsi per tutto il resto della stagione.
LA CHIAVE TATTICA:
Snoccioliamo le statistiche: l’Openjobmetis è la squadra con la peggior difesa della Lega (83.1 punti subiti di media) ma con il quarto miglior attacco del torneo realizzando una media di 80.3 punti a match. Brindisi invece è molto più stabile potendo contare su una solida difesa ritrovata nel match contro Cantù, a referto con 74 punti dopo un overtime. La fisicità e l’atletismo dei lunghi di Varese sarà sicuramente il punto principale da tenere sott’occhio per la difesa brindisina. Sia Eyenga che Jefferson rappresentano due montagne da scalare e il compito per James e Mays sarà tutt’altro che semplice. I padroni di casa infatti sono primi per rimbalzi totali catturati, e secondi per rimbalzi offensivi conquistati ma d’altro canto i due lunghi brindisini sono al secondo e terzo posto individuale per rimbalzi offensivi e difensivi raccolti. Si prospetta dunque una lotta sotto canestro tutta muscoli e sportellate. Nel settore esterni sarà molto interessante il duello tra Maynor e Pullen, i due uomini chiave delle rispettive squadre, spesso fuori giri ma capaci da un momento all’altro di piazzare il colpo del campione in grado di spezzare l’equilibrio del match. Maynor viaggia con 6.4 assist a partita e la sua capacità di attaccare in pick and roll è una delle armi principali nell’attacco varesino. Pullen, al pari di Denmon, è il miglior realizzatore dei suoi con 14.7 punti di media. Sul fronte brindisino l’eroe del buzzer-beater Turner può essere un fattore determinante negli equilibri tra i due quintetti, così come il cecchino biancorosso Rautins capace di accendersi da un momento all’altro. Entrando dalla panchina le scheggie impazzite del match potrebbero essere Callahan e Harper.