Nottata amara per gli italiani d’America: Andrea Bargnani esce sconfitto dal Madison Square Garden, nonostante una sua discreta prestazione, e Gigi Datome passa 48 minuti a guardare ed incitare i propri compagni dalla panchina, vittoriosi in quel di Brooklyn.
Memphis Grizzlies – New York Knicks 103-82
Avere a che fare con la premiata ditta Randolph-Gasol è dura: se ne sono accorti, a loro spese, gli uomini di Derek Fisher, che hanno provato a tener testa alla squadra con il terzo miglior record della lega (50-21 e playoff in cassaforte), riuscendoci per due quarti. A nulla sono serviti i 18 punti di Andrea Bargnani: il Mago continua a tirare con percentuali non malvagie, ma ancora stenta a rimbalzo. Un solo rimbalzo, peraltro difensivo, non può essere sufficiente per un’ala grande/centro di 213 centimetri. Per quanto riguarda Memphis, Randolph realizza 9 delle 12 conclusioni tentate, chiudendo il match con 23 punti e 7 rimbalzi, mentre Gasol ne mette 21, catturando anche 8 palloni sotto le plance. Il gap tra le due squadre si dilata nell’ultimo quarto, ma la sostanza non cambia: i Grizzlies saranno una brutta gatta da pelare nella Western Conference, mentre i Knicks confermano per l’ennesima volta che c’è poco da salvare in questa disastrosa stagione.
Memphis Grizzlies: Randolph: 23+7, Gasol 21+8, Carter 14
New York Knicks: Galloway 19, Bargnani 18, Smith 16
Boston Celtics – Brooklyn Nets 110-91
Per la prima volta dal 3 marzo scorso, questa notte, accanto al nome di Gigi Datome, è comparsa la scritta DNP: l’ex
virtussino non prende parte al match (“These guys were so fun to watch!” scrive, scherzando, sui social) che vede i suoi
Celtics avere la meglio su una diretta concorrente per un posto ai playoff. Fondamentale è stato l’apporto di Evan Turner,che colleziona 19 punti, 10 rimbalzi e 12 assist, realizzando così la sua seconda tripla doppia stagionale. Sono invece 18 i punti di Olynyk (in soli 17 minuti), tra cui una tripla allo scadere del secondo quarto. In quel di Brooklyn, Deron Williams continua a stentare: due soli canestri dal campo (entrambi in crossover, segnati nel terzo periodo), ma serve 10 assist e prende 9 rimbalzi. Il più continuo in casa Nets si dimostra Lopez, top scorer di serata con 31 punti.
Boston Celtics: Turner 19+10+12, Bradley 20, Olynyk 18, Datome DNP
Brooklyn Nets: Lopez 31, Williams 10+9+10
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