A2 Gold – Lardo: “Cancellata Casale M.to”, Calvani:”Napoli potrebbe ripartire dei giovani”
Lino Lardo non si dilunga molto sull’analisi della gara che ha visto la sua Trapani tornare al successo esterno. «Il mio primo pensiero di questo dopo partita va al mio collega Marco Calvani e alla sua squadra. So benissimo che lavorare nelle condizioni in cui sono non è per niente facile, perché in passato l’ho vissuto in prima persona. Riguardo la partita – continua il coach dei siciliani – la vittoria cancella la pessima prestazione di Casale Monferrato, il punto più basso della nostra stagione.
Siamo consapevoli che le loro difficoltà ci hanno reso la vita più semplice, pur se non siamo stati brillanti. In attacco, per esempio, contro quaranta minuti di zona non abbiamo avuto sempre la pazienza necessaria. Sappiamo che la probabilità di raggiungere i playoff è praticamente nulla, cercheremo comunque di continuare a dare un senso alla nostra stagione onorando tutti gli impegni che ci aspettano fino al termine del campionato».
«Si fa fatica a commentare le nostre prestazioni – dice coach Calvani in sala stampa al termine della gara contro Trapani – perché gli aspetti tecnici da tempo li abbiamo messi da parte. Preferisco parlare dei ragazzi come Traballesi ed Esposito che ora vanno in campo con un minimo di sicurezza, avendo superato l’impatto emotivo del giocare in A2. Penso che chi deciderà del futuro della società potrà tener conto anche di loro. Riguardo ai senior, Malaventura è quello che sta facendo più fatica, ma è logico dato che le difese avversarie concentrano su di lui le maggiori attenzioni. Sono contento per Allegretti, perché sta riscattando un inizio di stagione in cui non aveva potuto esprimersi al meglio e dimostra di non essere solo un giocatore perimetrale. Sabbatino, è il giocatore che ha fatto più progressi da quando è arrivato e non posso che esserne soddisfatto. Spero di poter recuperare Ganeto, alle prese con un problema al piede, in vista del finale di stagione». Il coach glissa sulla domanda riguardante il suo rapporto con la proprietà del club. «Preferisco proseguire nello sforzo di pensare alle questioni tecniche, che sono quelle che mi interessano maggiormente, e non parlare di questioni extra-cestistiche» conclude Calvani