Arriva per Attilio Caja la seconda vittoria casalinga di fila dopo quella con Roma intervallate dalle prevedibile caduta in quel di Milano, per Cremona invece è la terza sconfitta dopo quelle con Brindisi e l’ultima in casa con Trento. Parziale decisivo nella terza frazione, in cui l’attacco varesino è letteralmente esploso: 34 punti con 6 triple fondamentali nella rimonta dal meno 9 fino alla doppia cifra di vantaggio, mantenuto fino alla fine nonostante il rientro di Cremona.
Partita che si apre ad alti ritmi con Cremona ad armare i suoi tiratori, Hayes e Bell, e Varese a spingere nel pitturato con Eyenga e Jefferson e da fuori con Callahan (2 triple uscendo dalla panchina). Iniziano però a calare le medie dalla distanza (Varese dal 73 al 28% dal campo) mentre aumentano falli e palle perse (Cremona da 0 a 4), diminuisce cosi la qualità del gioco e ad approfittarne è Cremona che mette la testa avanti 37-46 sfruttando la striscia positiva di Hayes, che raggiunge quota 14. Prima del ritorno negli spogliatoi scintille in campo tra l’ex Mei ed Eyenga, entrambi puniti con un tecnico. Nel terzo quarto Varese, spinta dal suo pubblico, aumenta l’intensità e l’aggressività sulla palla e riaggancia Cremona sul 51 pari con la spettacolare alzata di Maynor per la schiacciata di Jefferson. Se Cremona non trova più la via del canestro ma solo tiri affrettati dall’altro lato del campo Rautins e compagni colpiscono a ripetizione dall’arco dei 6,75 (6/8 nel 3° quarto) portando il vantaggio in doppia cifra. Cremona però accetta la sfida del tiro da tre lanciata dai biancorossi e guidata da Vitali ne mette 5 di fila. Si infiamma così la partita tra la fine del terzo quarto e l’inizio dell’ultimo periodo. Come per tutto il corso della partita Varese costruisce la sua fortuna sulla superiorità a rimbalzo ma Cremona cerca di ovviare il problema con la zona 3-2 e riesce a rimanere a contatto con i viaggi i lunetta (84-82 a 1:27 dalla fine). A chiudere la partita ci pensa allora il migliore in campo Eyenga che con una penetrazione e una stoppata su Hayes gela il match sull’86-82.
Per Varese sono appunto ottime le prestazioni di Eyenga e anche di Jefferson, il mix di atletismo e esplosività produce in tutto 40 punti con 5 schiacciate e 15 rimbalzi catturati a cui si aggiungono la buona regia di Maynor (7 assist) e la striscia di 5 triple di Rautins. Durante tutta la partita è Hayes a tenere alta la bandiera dei suoi, alla fine per lui 25 punti con un perfetto 11/11 dalla lunetta, Vitali invece rimane nell’ombra per la prima metà dell’incontro e pensa solo a mettere in ritmo i compagni (5 punti e 4 assist), poi però capisce che la squadra ha bisogno dei suoi punti ma le 4 triple messe a segno non bastano a portare i compagni alla vittoria.
Altro risultato importante messo in tasca da Caja, sia per la crescita del gruppo che per i 2 punti conquistati in uno degli incontri assolutamente alla portata dei biancorossi. Varese torna a segnare quasi 90 punti e lo fa grazie al dominio sotto canestro (48 rimablzi contro 27 e un imbarazzante 16 a 1 in quelli offensivi) e alle serie di triple realizzate nonostante l’assenza di Diawara. Pancotto invece deve rimproverare ai suoi il calo di concentrazione nel terzo quarto in cui è stato sprecato il vantaggio e ripartire dalla risposta positiva dell’ultimo quarto nonostante la mancata rimonta.
MVP BasketItaly.it: Christian Eyenga, nessuno riesce a contrastare le sue accelerazioni in contropiede e le partenze in uno contro uno da cui arrivano i 10 canestri dal campo, 23 punti, 5 falli subiti e 3 palloni recuperati per un 19 di valutazione, inferiore tra i compagni solo al 29 di Jefferson (soprattutto grazie ai rimbalzi).
OpenjobMetis Varese – Vanoli Cremona 86-82 (27-26, 37-46, 71-66, 86-82)
OpenjobMetis Varese: Rautins 15, Lehto 2, Maynor 7, Casella 0, Jefferson 17, Lepri ne, Vescovi ne, Okoye 6, Callahan 8, Kangur 8, Blanzoni ne, Eyenga 23. All. Attilio Caja
Vanoli Cremona: Daniel 5, Hayes 25, Gazzotti 0, Vitali 15, Mian 0, Campani 6, Ferguson 6, Mei 0, Clark 11, Bell 14. All. Cesare Pancotto
